Frattesi Juve, lanciata la sfida a quel top club: l’Inter ha fissato il prezzo per il centrocampista, che spinge per cambiare aria a gennaio. Ultime

Frattesi Juve, le ragioni che rendono il centrocampista dell’Inter la prima scelta in mediana e la strategia del Napoli per disturbare la trattativa

L’ipotesi di vedere Davide Frattesi con la maglia della Juventus non è soltanto una suggestione di mercato nata per riempire le pagine dei giornali, ma risponde a una precisa esigenza tattica manifestata dallo staff tecnico bianconero. Con Luciano Spalletti in panchina, la ricerca di un centrocampista con caratteristiche uniche di inserimento, corsa e capacità realizzativa è diventata prioritaria. Il tecnico di Certaldo conosce a memoria le doti del ragazzo, avendolo valorizzato al massimo in Nazionale, e lo considera l’elemento perfetto per completare il suo scacchiere. Nel sistema di gioco spallettiano, che richiede aggressione degli spazi e verticalizzazioni improvvise, una mezzala come Frattesi rappresenterebbe il tassello mancante per trasformare il possesso palla in occasioni da gol concrete, risolvendo il problema della sterilità offensiva del centrocampo bianconero.

Tuttavia, la strada che porta alla Continassa è tutt’altro che in discesa e l’inserimento del Napoli, riportato da Il Mattino, aggiunge un livello di complessità notevole all’operazione. L’interesse dei partenopei non va letto solo come una manovra di disturbo, ma come una reale volontà di rinforzare la rosa con un top player italiano. Aurelio De Laurentiis sa che strappare un obiettivo alla Juventus avrebbe un valore simbolico enorme, oltre che tecnico, e sembra disposto a sfidare la richiesta economica dell’Inter. La valutazione di 35 milioni di euro fissata da Marotta è certamente un ostacolo alto per il mercato di gennaio, solitamente fatto di prestiti e occasioni, ma la concorrenza tra due rivali storiche potrebbe paradossalmente favorire i nerazzurri, scatenando un’asta che manterrebbe il prezzo elevato senza possibilità di sconti.

Il fattore determinante, che potrebbe far pendere l’ago della bilancia verso un trasferimento immediato, è la prospettiva del Mondiale 2026. Frattesi è consapevole di essere in un momento cruciale della sua carriera: a 26 anni non può permettersi di essere una riserva di lusso, specialmente nell’anno che porta alla competizione più importante. In nerazzurro, chiuso da Barella e Mkhitaryan, il minutaggio non è garantito, mentre sia alla Juventus che al Napoli avrebbe un ruolo di primissimo piano. La volontà del giocatore di “non perdere il posto in nazionale” sarà la leva che i direttori sportivi cercheranno di azionare per forzare la mano all’Inter. Se il ragazzo dovesse spingere per la cessione, la barriera dei 35 milioni potrebbe diventare trattabile, magari con formule creative (prestito con obbligo) che permetterebbero di anticipare l’investimento estivo. La sensazione è che Frattesi non accetterà un altro semestre da spettatore non pagante e che gennaio sarà il mese della svolta definitiva.