Giletti: «La situazione di Spalletti è diversa da Higuain»
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Giletti spiega: «La situazione di Spalletti è diversa da Higuain, vi spiego perchè. Se conosco i tifosi del Napoli verrà accolto così domenica»

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Giletti, giornalista e tifoso bianconero, a Kiss Kiss Napoli: il tecnico merita applausi, Higuain tradì ma Spalletti no. Poi parla così degli infortuni

Tre vittorie consecutive hanno dato nuova linfa alla Juventus e segnato l’inizio della “cura Spalletti”. Domenica alle 20.45 i bianconeri affronteranno il Napoli in un vero test di maturità: al ‘Maradona’ si capirà quanto il nuovo tecnico sia già riuscito a incidere sulla squadra. Per Luciano Spalletti non sarà una partita qualunque. Il suo recente passato in azzurro ha lasciato emozioni forti e una tifoseria tuttora divisa sul suo passaggio alla Vecchia Signora. Ma come sarà accolto il tecnico a Napoli? A rispondere è il giornalista e conduttore televisivo Massimo Giletti, noto tifoso bianconero, intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli.

Giletti non ha dubbi sulla reazione del pubblico partenopeo e prevede un’accoglienza calorosa per l’ex allenatore dello Scudetto:

ACCOGLIENZA – «Verrà accolto al Maradona con un grande applauso se conosco i tifosi del Napoli»

Il giornalista ha poi proseguito la sua analisi facendo un paragone storico con un altro grande ex, Gonzalo Higuain, sottolineando le differenze sostanziali tra i due addii e il percorso che ha portato Spalletti sulla panchina bianconera:

SPALLETTI-HIGUAIN – «La situazione di Spalletti è differente da Higuain che effettivamente ha tradito Napoli, Spalletti è passato prima dalla Nazionale e, con il Napoli, è stato un addio un po’ forzato»

Infine, Giletti ha spostato l’attenzione sugli aspetti tattici e fisici della sfida, analizzando le rose e le assenze pesanti a centrocampo per entrambe le squadre, con un occhio critico alla mediana juventina:

INFORTUNATI – «Quello moderno è un calcio molto fisico, per i calciatori non c’è tempo di rifiatare, il dio denaro è il colpevole di tutto ciò. Oggi le rose sono di 25-26 calciatori formate di almeno 18 titolari. Lobotka è un’assenza pesante, certo nemmeno la Juventus ha un regista, perché Locatelli è un’ottima mezz’ala ma non è un regista. Spalletti aiuterà ad affrontare il Napoli in un modo diverso dalle altre volte»

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