Gramellini: «Memorabile battere la Juve, voglio un gol all’89’»

Il giornalista Massimo Gramellini, grande tifoso del Torino, parla in vista del derby con la Juve di questa sera: le dichiarazioni

Massimo Gramellini parla verso il derby. Il giornalista, tifoso del Torino, alla Gazzetta dello Sport ha analizzato il derby con la Juve di stasera.

SPERANZA – «Spero che il bagno di folla al Filadel- fia abbia fatto capire ai nostri calciatori che cosa significa il Toro e il derby per la gente del Toro. E che li porti a giocare con molta incoscienza e coraggio. Il Toro di Sala non aveva paura. Anzi, metteva paura».

SU CHI PUNTA – «Su Miranchuk: solo lui ha il killer- instinct sotto porta per decidere».

COSA TEME – «Il mio terrore è di segnare subito e passare tutta la partita con l’orologio in mano. Per cui dico a Miranchuk: “fai gol, ma all’89′”».

TIFOSI GRANATA OSSESSIONATI – «Nel derby di Torino c’è un divario pazzesco nato dalla tragedia di Superga. Questa cosa comporta un atteggiamento che a qualcuno può sembrare ossessivo: per capirci, io avevo il papà più severo del mondo, ma da bambino mi insegnava le canzoncine con le parolacce contro la Juve. Il tifoso del Toro riesce a mescolare sempre i sentimenti e ha questo culto della straordinarietà: vinciamo di rado, ma le nostre vittorie sono memorabili e quelle con la Juve di più».