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Hjulmand alla Juve: perché è impossibile prenderlo a gennaio. Ma attenzione a questa possibilità per giugno. I dettagli
Hjulmand alla Juve: perché è impossibile prenderlo a gennaio. Ma attenzione a questa possibilità per giugno. I dettagli sulla potenziale trattativa
La Juventus continua a lavorare in prospettiva per rinforzare il centrocampo, un reparto che Luciano Spalletti ha indicato come prioritario per completare la trasformazione tattica della squadra. Tra i profili più apprezzati dalla dirigenza bianconera spicca il nome di Morten Hjulmand, centrocampista classe 1999 attualmente in forza allo Sporting Lisbona e pilastro della Nazionale danese.
L’ostacolo costi: niente margini per gennaio
Hjulmand, già noto al pubblico italiano per la sua positiva esperienza con la maglia del Lecce, è considerato il regista ideale per qualità e conoscenza del campionato. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, non ci sarebbero margini concreti per vedere l’ex salentino tornare a calcare i campi della Serie A già in questa finestra di mercato invernale.
La ragione principale di questo blocco è di natura economica. I costi della trattativa per portare Hjulmand a Torino sono considerati molto alti, specialmente per quanto riguarda la valutazione del cartellino. Lo Sporting Lisbona, consapevole del valore del suo centrocampista e della sua importanza tattica per la squadra, non è disposto a cedere il giocatore per una cifra accessibile a gennaio.
Il matrimonio rimandato: focus sull’estate
La politica di sostenibilità finanziaria imposta dall’Amministratore Delegato Damien Comolli non consente alla Juventus di effettuare investimenti folli o di partecipare ad aste in inverno. Per questo motivo, il “matrimonio” tra il centrocampista danese e la Vecchia Signora sembra essere destinato a slittare alla prossima sessione estiva di mercato.
Morten Hjulmand resta saldamente nella lista degli obiettivi della Juventus e continua ad essere monitorato con estrema attenzione. L’obiettivo è preparare il terreno e farsi trovare pronti quando le condizioni economiche e le esigenze dello Sporting si allineeranno con la strategia bianconera. La dirigenza è intenzionata ad assicurarsi il regista di qualità richiesto da Spalletti, ma solo a condizioni favorevoli, trasformando l’acquisto in un investimento mirato e non in una spesa azzardata a stagione in corso.
