Infortunio Kean: arrivano notizie importanti verso Fiorentina Juve. Il grande ex recupera per la sfida del Franchi? Svelate le sue condizioni

Infortunio Kean: aggiornamenti verso Fiorentina Juve. Il grande ex rientra per la sfida del Franchi? Ecco le sue condizioni e come sta il bianconero

La missione è compiuta, l’appuntamento cerchiato in rosso sul calendario non sarà mancato. Moise Kean è pronto a riprendersi la Fiorentina. In un momento delicatissimo per il club viola, scivolato all’ultimo posto in classifica e fresco di cambio in panchina (con l’arrivo di Paolo Vanoli al posto dell’esonerato Stefano Pioli), il centravanti ha lavorato nell’ombra con un unico obiettivo: esserci contro la sua ex squadra, la Juventus.

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Il retroscena: cuore e sacrificio (pagato caro)

Come ricostruito da Il Corriere Fiorentino, l’atteggiamento dell’attaccante è stato encomiabile, persino eccessivo nella generosità. Kean, sentendo forte su di sé il peso della responsabilità di dover trascinare la squadra fuori dalla crisi, aveva insistito per scendere in campo (almeno per uno spezzone) nella recente amichevole internazionale a Mainz, nonostante un fastidio preesistente.

Una scelta di cuore che però ha presentato il conto: una botta proprio lì dove accusava già il fastidio, lo stop forzato, l’assenza nella trasferta di Genova e, soprattutto, la dolorosa rinuncia alla convocazione in Nazionale del CT Gennaro Gattuso per le qualificazioni mondiali.

Il piano di recupero: obiettivo Juve centrato

Queste due settimane di sosta, però, non sono state una vacanza. Kean le ha sfruttate al millimetro: prima le terapie per assorbire il trauma, poi un programma di allenamenti personalizzati con carichi di lavoro gradualmente crescenti. L’obiettivo dello staff medico e del giocatore era duplice: cancellare il dolore ed evitare ricadute.

Il traguardo è stato tagliato: Kean è atteso in gruppo alla ripresa degli allenamenti. Per Paolo Vanoli è la notizia migliore possibile in vista del match di fuoco di sabato 22 novembre al Franchi. Per Kean è una questione di orgoglio: “Per nulla al mondo si sarebbe perso la gara con la sua Juventus“. La sfida a distanza con Vlahović è lanciata: la Viola si aggrappa al suo numero 20.