Infortunio Kelly: novità importanti verso Fiorentina Juve. Le condizioni del difensore inglese, recupera o no? Ultimissimi aggiornamenti

Infortunio Kelly: il difensore inglese torna a disposizione per Fiorentina Juve? Arrivano novità importanti verso il big match del Franchi

La sosta per le nazionali porta in dote il regalo più atteso per la Juventus. Dopo settimane di emergenza totale nel reparto arretrato, l’infermeria della Continassa inizia finalmente a svuotarsi. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte da Sky Sport, Luciano Spalletti potrà contare su due recuperi cruciali in vista della ripresa del campionato, fissata per la delicata trasferta contro la Fiorentina (sabato 22 novembre).

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Kelly e Cabal: la fine dell’emergenza

I due nomi cerchiati in rosso sul taccuino dello staff medico sono quelli di Lloyd Kelly e Juan Cabal. Il difensore inglese, classe 1998, aveva saltato le ultime tre sfide (contro Cremonese, Sporting Lisbona e Torino) a causa di un fastidioso affaticamento muscolare, interrompendo la sua striscia da stakanovista. Il suo rientro è ormai certo.

Ancora più atteso, se possibile, è il ritorno di Juan Cabal. Il difensore colombiano, classe 2001, era fermo ai box da tempo, assente addirittura dalla sfida di Champions League contro il Villarreal. Il suo recupero offre a Spalletti un’alternativa mancina naturale e di spinta che è mancata terribilmente nelle ultime settimane.

Koopmeiners torna a centrocampo: verso la difesa a 4

Questi due rientri non sono solo numerici, ma strategici. Con Kelly e Cabal arruolabili (oltre a Kalulu, Gatti e Rugani), Spalletti ha finalmente la profondità necessaria per attuare la sua rivoluzione tattica. L’emergenza lo aveva costretto a confermare la difesa a tre, adattando Teun Koopmeiners nel ruolo di “braccetto” difensivo.

Ora, lo scenario cambia. Il tecnico potrà passare stabilmente alla difesa a quattro, il suo marchio di fabbrica, schierando una linea arretrata di ruolo. La conseguenza più importante sarà tattica: Koopmeiners sarà “liberato” dai compiti difensivi e potrà essere avanzato di qualche metro, tornando nel cuore del centrocampo per dare qualità, assist e tiri dalla distanza, caratteristiche che sono mancate come il pane alla manovra bianconera. La nuova Juve di Spalletti sta per nascere davvero.