Infortunio Vlahovic, ansia Juve dopo il ko con il Cagliari: il serbo rischia un lungo stop! Oggi gli esami, ecco le prime ipotesi di recupero

Infortunio Vlahovic, la risonanza chiarirà i tempi di recupero: l’ipotesi più realistica è un lungo stop fino a febbraio con ben 14 partite saltate

L’entusiasmo per la preziosa vittoria in rimonta contro il Cagliari, firmata dalla doppietta di uno straordinario Kenan Yildiz, è stato bruscamente gelato dall’ansia che si respira in queste ore alla Continassa. La Juventus ha incamerato tre punti fondamentali per la classifica, portandosi al settimo posto e a -5 dalla vetta, ma il prezzo pagato per il successo potrebbe rivelarsi altissimo. Dusan Vlahovic, costretto ad alzare bandiera bianca nel corso del primo tempo della sfida di sabato, tiene col fiato sospeso tutto l’ambiente bianconero.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, la situazione clinica del centravanti serbo appare decisamente preoccupante. Il problema accusato riguarda l’adduttore sinistro, una zona muscolare delicata e soggetta a recidive. La diagnosi definitiva e precisa arriverà solo nella mattinata di oggi, lunedì 1 dicembre, quando il giocatore si sottoporrà alla decisiva risonanza magnetica. Saranno gli esami strumentali a fornire un quadro chiaro dell’entità della lesione, ma le sensazioni che filtrano dallo staff medico non inducono all’ottimismo.

Il quotidiano torinese lancia un allarme rosso: l’ipotesi ad ora più realistica è quella di un infortunio serio che costringerebbe il numero 9 a un lunghissimo stop. Si parla concretamente del rischio di rivedere Vlahovic in campo soltanto a febbraio. Se questa previsione nefasta dovesse essere confermata dagli esami, l’attaccante salterebbe un numero impressionante di gare: calendario alla mano, tra Serie A, Champions League e Coppe, il serbo potrebbe perdersi ben 14 partite.

QUI: CALENDARIO SERIE A 2025/2026: DATE, GIORNATE, RISULTATI E CLASSIFICA

Si tratterebbe di una tegola devastante per Luciano Spalletti, che aveva appena ritrovato il suo “frontman” titolare dopo averlo gestito nella trasferta di Bodo. Senza il suo bomber principe, il tecnico dovrà affidarsi totalmente a Jonathan David e Loïs Openda per reggere il peso dell’attacco in un periodo cruciale della stagione. La dirigenza, guidata da Damien Comolli, attende il verdetto medico con trepidazione, consapevole che un’assenza così prolungata potrebbe cambiare anche le strategie per il calciomercato di gennaio.