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Infortunio Vlahovic, Sky anticipa: «Confermata la lesione… Non lieve». Le ultime sui tempi di recupero del serbo

Infortunio Vlahovic, Sky anticipa: «Confermata la lesione… Non lieve». Le ultime sui tempi di recupero del serbo che si è fatto male con il Cagliari
L’attesa per il bollettino medico ufficiale della Juventus sulle condizioni di Dušan Vlahović è alta, ma le prime indiscrezioni fornite da Sky Sport confermano il quadro clinico peggiore. L’attaccante serbo, infortunatosi all’adduttore della coscia sinistra durante la partita contro il Cagliari, è destinato a uno stop prolungato che comprometterà l’inizio del prossimo anno solare.
Lesione confermata: non è lieve
Paolo Aghemo, inviato di Sky Sport, ha fornito i primi dettagli sul risultato degli esami strumentali a cui il serbo si è sottoposto. Le sue anticipazioni non lasciano spazio all’ottimismo:
«Quello che possiamo già anticiparvi è che la lesione è confermata e che si tratta di una lesione non lieve. Quindi è chiaro che i tempi di recupero, si va ovviamente al 2026 e poi saremo più precisi, ma insomma i tempi di recupero saranno abbastanza lunghi».
La conferma della lesione e il fatto che non si tratti di un problema “lieve” allontanano definitivamente Vlahović dai campi per la totalità delle partite rimanenti del 2025.
Stop prolungato: il rientro slitta al 2026
Il quadro clinico preannuncia tempi di recupero “abbastanza lunghi”, con il rientro in campo che slitterà inevitabilmente al 2026. Sebbene la diagnosi definitiva con la tempistica esatta arriverà solo con il bollettino ufficialedel club, la Juventus è costretta a pianificare il ciclo di partite cruciali (Coppa Italia, Napoli, Pafos, Roma) senza il suo centravanti titolare.
L’assenza prolungata di Vlahović mette Luciano Spalletti di fronte a una necessità urgente di trovare soluzioni immediate in attacco. Le prestazioni negative di Jonathan David e Lois Openda, unite alla critica feroce di Ciccio Graziani, impongono al tecnico di lavorare intensamente sulla mentalità e l’attitudine dei sostituti, o di puntare con convinzione sull’opzione Kenan Yildiz da falso nueve, l’unico che finora ha dimostrato di essere un vero e proprio leader offensivo.
