Joao Mario Juve, come è andato l’esordio in bianconero? I numeri del portoghese nel secondo tempo dell’amichevole con la Reggiana

Joao Mario Juve, come è andato l’esordio in bianconero? I numeri del portoghese nel secondo tempo dell’amichevole disputata con la Reggiana

La prima amichevole stagionale contro la Reggiana, disputata questa mattina alla Continassa, ha segnato anche il debutto in maglia Juve di Joao Mario, terzino destro portoghese arrivato dal Porto nelle scorse settimane. Igor Tudor ha scelto di inserirlo subito nella ripresa, con l’intenzione di testarne l’inserimento e l’adattamento ai ritmi della squadra.

Entrato nel secondo tempo sul punteggio di 1-1, Joao Mario ha offerto una prestazione ordinata e concreta. In 45 minuti ha collezionato 29 tocchi e mantenuto una precisione nei passaggi del 96%, mostrando buona gestione della palla e intelligenza tattica. È stato preciso anche nei lanci lunghi, completandone due su due, segnale di visione e piede educato.

In fase difensiva, il portoghese ha vinto 2 duelli su 2, ha effettuato 1 contrasto vincente e ha bloccato un tiro avversario, dimostrando concentrazione e solidità nel suo ruolo. Non si è fatto notare per giocate spettacolari, ma ha garantito equilibrio e affidabilità su tutta la corsia.

Per un giocatore arrivato da poche settimane e alla prima esperienza nel calcio italiano, l’impatto è stato positivo. Joao Mario si è calato con naturalezza nel contesto tattico disegnato da Tudor, e ha mostrato qualità che potranno tornare utili nel corso della stagione.

Alla Juventus, che continua a muoversi sul fronte calciomercato Juve, servono giocatori pronti e duttili. Joao Mario, da quanto visto oggi, potrebbe rappresentare un’opzione solida in vista degli impegni ufficiali. Tudor continuerà a valutarlo nei prossimi test, ma le basi per un ruolo nella rosa ci sono tutte.