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Juve Atalanta, Tudor sfrutterà così la settimana lunga di avvicinamento al big match: svelato il piano del tecnico bianconero

Juve Atalanta, Tudor sfrutterà i prossimi giorni per recuperare le energie. Il pareggio col Verona figlio delle fatiche europee e del derby
Un serbatoio di energie quasi completamente prosciugato. La prestazione opaca e a tratti irriconoscibile della Juventus al Bentegodi contro l’Hellas Verona ha una causa chiara e inequivocabile: il terribile doppio impegno ravvicinato che ha visto i bianconeri affrontare prima l’Inter nel derby d’Italia e poi il Borussia Dortmund in una notte ad altissima intensità di Champions League. Due partite che, come era prevedibile, hanno lasciato scorie pesantissime a livello fisico e mentale.
Juve: una squadra da “lucidare”
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport la squadra scesa in campo a Verona è apparsa stanca, lenta e imprecisa, la fotocopia sbiadita di quella ammirata nelle uscite precedenti. Igor Tudor, consapevole delle difficoltà, ha provato a “spremere il più possibile i suoi”, limitando il turnover alla sola staffetta in difesa tra Federico Gatti e Bremer. Una scelta che non è bastata a mascherare un calo di condizione generale, che ha colpito soprattutto gli uomini chiave.
Ora, però, il calendario offre un’occasione d’oro. Per la prima volta dopo settimane, Tudor potrà infatti sfruttare una “settimana lunga”, senza impegni infrasettimanali, in vista del prossimo, delicatissimo big match. Sabato sera, infatti, a Torino arriverà l’Atalanta, un avversario che richiederà una Juve al top della forma.
Questi giorni di lavoro alla Continassa saranno dunque fondamentali. L’obiettivo primario del tecnico sarà quello di “lucidare” i suoi big, far recuperare le energie e ritrovare la brillantezza perduta. Osservati speciali saranno soprattutto quei giocatori che, come Kenan Yildiz e Khéphren Thuram, hanno tirato la carretta senza sosta e che a Verona sono apparsi visibilmente a corto di ossigeno. La preparazione per l’Atalanta non sarà solo tattica, ma soprattutto fisica e mentale, una vera e propria operazione di “ricarica” per una Juve che vuole immediatamente riprendere la sua corsa.
