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Juve Pafos, la storia insegna: bianconeri schiacciasassi contro le squadre cipriote, quel dato sui gol è spaventoso!

Juve Pafos, i precedenti non lasciano scampo: sei vittorie su sei e una pioggia di reti, la tradizione impone la goleada allo Stadium
La sfida di questa sera all’Allianz Stadium si presenta come il palcoscenico ideale per il riscatto immediato della Juventus. Se la sconfitta di Napoli ha lasciato scorie nell’umore e nella classifica, la Champions League offre l’opportunità di curare le ferite affidandosi non solo alla rabbia agonistica, ma anche a una tradizione storica che rasenta la perfezione assoluta. Quando i bianconeri incrociano il destino con una formazione proveniente da Cipro, il risultato sembra essere già scritto negli annuari del calcio europeo: il dominio della Vecchia Signora è totale e inappellabile.
I numeri che accompagnano la vigilia di questo match sono una sentenza di condanna per gli ospiti e una polizza di assicurazione per i tifosi torinesi. La Juventus, infatti, ha vinto tutte le sei partite europee disputate contro squadre cipriote nella sua storia. Non esistono pareggi, non esistono sconfitte, solo un en plein di successi che certifica un divario tecnico storicamente incolmabile. A rendere questo dato ancora più impressionante è il bilancio complessivo delle reti: il punteggio aggregato recita un impietoso 25-3 a favore dei bianconeri, a testimonianza di una superiorità che si manifesta regolarmente in goleade.
Ed è proprio la propensione al gol il dettaglio statistico più rilevante per Luciano Spalletti, che stasera si affida al ritorno di Jonathan David dal primo minuto per scardinare la difesa avversaria. La storia recente dice che l’attacco juventino si esalta contro queste avversarie: la squadra ha segnato almeno quattro gol in ognuno degli ultimi quattro match di questo tipo. Una striscia aperta di “over” offensivi che suggerisce come la serata possa trasformarsi in un festival del gol. Per un reparto che cerca continuità e per un ambiente che ha bisogno di ritrovare l’entusiasmo, questi precedenti sono la migliore premessa possibile: la tradizione chiama la settima vittoria, e possibilmente, lo spettacolo.
