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Juve Udinese, due ballottaggi di formazione ancora da risolvere per Spalletti: il tecnico deve sciogliere le riserve
Juve Udinese, due ballottaggi di formazione ancora da risolvere per Spalletti: il tecnico deve sciogliere le riserve verso il match di Coppa
Luciano Spalletti non ha ancora sciolto completamente le riserve sulla formazione della Juventus che affronterà stasera l’Udinese negli ottavi di Coppa Italia. Nonostante il largo turnover sia una necessità imposta dal calendario fitto e dall’infortunio di Vlahović, il tecnico ha ancora due ballottaggi aperti che riguardano l’attacco e la corsia destra.
I ballottaggi: Openda-Yildiz e Cambiaso-Joao mario
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i due nodi da sciogliere per Spalletti riguardano il centro-sinistra offensivo e la fascia destra.
- Centro-Sinistra Offensivo: Il ballottaggio è tra Lois Openda e Kenan Yildiz. I due si giocano un posto da titolare a supporto dell’unica punta, che dovrebbe essere Jonathan David.
- Corsia di Destra: La scelta è tra Andrea Cambiaso e João Mário.
Il tecnico propende per le soluzioni che garantiscono maggiore fisicità e copertura: Openda e Cambiaso sono attualmente i favoriti per partire dal primo minuto.
L’attacco: l’occasione di Openda sul centro-sinistra
L’ipotesi di vedere Openda in campo dal primo minuto è significativa. Nonostante il belga abbia ricevuto critiche severe per il suo rendimento in Serie A, il gol segnato contro il Bodø/Glimt lo ha rilanciato e Spalletti sembra intenzionato a dargli continuità. Il suo impiego in una posizione più arretrata, sul centro-sinistra, permetterebbe di sfruttare la sua velocità e la sua capacità di inserimento a supporto di David.
Se Yildiz dovesse finire in panchina, la scelta sarebbe dettata dalla necessità di gestire le energie del giovane turco, uomo copertina dopo la doppietta al Cagliari.
La fascia destra: Cambiaso favorito per continuità
Sulla corsia di destra, la candidatura di Andrea Cambiaso è più forte rispetto a quella di João Mário. Cambiaso è un elemento di grande duttilità e affidabilità, e Spalletti lo considera fondamentale per garantire equilibrio e spinta sia in difesa che in attacco, specialmente in un match di Coppa Italia che non ammette errori. Le decisioni finali del tecnico saranno rese note poche ore prima del calcio d’inizio.
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