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Juventus, boom in Borsa dopo l’offerta di Tether: il titolo vola a +18% e capitalizzazione oltre 1 miliardo. I dettagli
Juventus, boom in Borsa dopo l’offerta di Tether: il titolo vola a +18% e capitalizzazione oltre 1 miliardo. Grande giornata a Piazza Affari per il club bianconero
La Juventus ha vissuto una giornata di forte euforia a Piazza Affari, spinta dall’eco dell’offerta di acquisto non vincolante presentata da Tether a Exor per il club bianconero. La proposta del colosso delle stablecoin risale alla serata di venerdì, a Borsa chiusa, e, nonostante sia stata respinta dalla holding della famiglia Agnelli-Elkann, ha avuto un effetto decisamente importante sul titolo nella seduta odierna.
Il titolo della Juventus ha registrato un notevole aumento del 18,51%, attestandosi a 2,6 euro per azione, raggiungendo i massimi dal mese di novembre, contro i 2,34 euro per azione della chiusura precedente del 12 dicembre. Grazie a questo boom, la capitalizzazione di mercato del club è salita a circa 1,084 miliardi di euro, superando i 915 milioni di euro della chiusura precedente e avvicinandosi sensibilmente alla valutazione di 1,1 miliardi di euro implicita nell’offerta di Tether.
L’offerta prevedeva di rilevare l’intera quota del 65,4% detenuta da Exor ad un prezzo di 2,66 euro per azione, un valore che riconosceva un premio del 20,74% rispetto al prezzo ufficiale dell’11 dicembre. In caso di accettazione, Tether si impegnava anche a lanciare un’OPA obbligatoria sul flottante allo stesso prezzo e, dato di non poco conto, aveva comunicato l’intenzione di investire circa 1 miliardo di euro per il rafforzamento della prima squadra e lo sviluppo di nuove linee di business.
Tuttavia, già sabato 13 dicembre, Exor ha ufficialmente respinto la proposta. L’amministratore delegato, John Elkann, ha voluto ribadire l’incedibilità del club con parole chiare: «La Juve fa parte di una famiglia molto più grande, la famiglia bianconera, fatta di milioni di tifosi che amano la Juve come si amano le persone care. Proprio pensando a questa passione, a questa storia d’amore che ci unisce da oltre un secolo, come famiglia continuiamo a sostenere la squadra e a guardare al futuro, per costruire una Juve vincente. La Juventus, la nostra storia, i nostri valori non sono in vendita».
