Juventus Next Gen Arezzo, quanti dubbi sul rigore assegnato all’ultimo minuto che è valsa la vittoria agli ospiti! La mano di Turicchia era attaccata al corpo: l’episodio sotto gli occhi di Orsato e le parole di Brambilla

Juventus Next Gen Arezzo, quanti dubbi sul rigore assegnato all’ultimo minuto: ecco cosa è successo

Il finale di Juventus Next Gen-Arezzo ha visto un episodio controverso che ha influenzato il risultato della partita, con un rigore concesso all’Arezzo nei minuti di recupero, che ha poi portato al gol del definitivo 3-2 di Ravasio. Al 90’+5′, un tiro di Chierico, destinato a essere una conclusione innocua, ha colpito il braccio di Turicchia, che aveva la mano attaccata al corpo. Nonostante ciò, l’arbitro ha deciso di fischiare il rigore dopo aver consultato l’FVS.

Il contatto e la decisione arbitrale

Il contatto con la mano di Turicchia sembrava essere di natura fortuita, con il difensore bianconero che aveva il braccio vicino al corpo, ma l’arbitro ha ritenuto che fosse da valutare e ha deciso di consultare il FVS. Dopo una revisione del video, il rigore è stato assegnato all’Arezzo, suscitando perplessità tra i tifosi della Juventus Next Gen e gli esperti. Molti hanno sottolineato che, nonostante il contatto, il braccio di Turicchia era in una posizione naturale, attaccato al corpo, il che avrebbe potuto escludere la concessione del rigore.

Nel post-partita, il tecnico della Juventus Next Gen, Brambilla, ha commentato l’episodio con una riflessione sullo strumento del FVS e sulla difficoltà di decidere in situazioni così delicate. Brambilla ha dichiarato: «Lo strumento è utile, va ancora provato, si sta provando. In alcune situazioni è utile, a volte si chiama un po’ troppo. È difficile poi per gli arbitri andare a vedere sullo schermo episodi con poche telecamere che decidono il match. Anche il rigore è dubbio, aveva il braccio attaccato.» Le sue parole evidenziano la difficoltà di prendere decisioni precise in episodi complessi come quello accaduto, dove il margine di errore è ridotto e la tecnologia gioca un ruolo decisivo.

Nonostante il rigore dubbio, l’Arezzo ha completato la clamorosa rimonta, trovando il 3-2 al 90’+6′ grazie al gol di Ravasio, che ha spiazzato Mangiapoco e ha regalato la vittoria ai toscani. Il tutto sotto gli occhi di Orsato che oggi era presente al Moccagatta in quanto designatore della Serie C.