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Juventus Next Gen, scoppia la polemica dopo lo spostamento della gara col Gubbio. Il comunicato ufficiale del club umbro
Juventus Next Gen, scoppia la polemica dopo lo spostamento della gara col Gubbio. Il club umbro prende posizione con un comunicato
Lo spostamento del match tra Gubbio e Juventus Next Gen ha scatenato il malcontento della piazza umbra. La gara, inizialmente in calendario per domenica 16 novembre, è stata infatti rinviata a mercoledì 26 novembre con fischio d’inizio alle ore 15:00. La causa è legata agli impegni dei numerosi nazionali bianconeri, che hanno portato la Juventus a richiedere il rinvio come da regolamento. Tuttavia, la collocazione in un orario lavorativo infrasettimanale rischia di penalizzare pesantemente l’affluenza allo stadio, generando aspre critiche verso la dirigenza rossoblù. Per placare gli animi e chiarire che la decisione non è dipesa dalla propria volontà, il club ha diramato una nota ufficiale.
Ecco il testo completo del comunicato: «As Gubbio 1910 intende chiarire la situazione dello spostamento della gara di campionato Gubbio – Juventus Next Gen.La squadra bianconera ha chiesto il rinvio della gara come previsto dal regolamento in caso di calciatori convocati nelle nazionali (situazione che si era verificata anche lo scorso mese, Juventus NG-Campobasso venne posticipata e recuperata alle ore 14,30).
In queste situazioni è Lega Pro in accordo con la Tv partner che stabilisce giorno e orario del recupero, la società non ha voce in capitolo e nel caso specifico il giorno 26 novembre ci sono in calendario in serata altri eventi calcistici che impediscono di fatto la disputa del match in orario diverso dalle ore 15,00. Lungi da noi aver pensato di non tenere in considerazione le esigenze dei nostri tifosi, la considerazione e l’affetto per la nostra tifoseria è sempre al primo posto e le iniziative che stiamo facendo vanno sempre in quella direzione.
Purtroppo in questa situazione non abbiamo alcuna possibilità di poter far disputare la gara in un orario e in un giorno diverso da quanto stabilito da Lega Pro. Il Presidente è molto dispiaciuto per le tante critiche ricevute ingiustamente, è una situazione penalizzante anche per noi ma siamo certi che non farete mancare il vostro supporto che per noi è fondamentale».
