Juventus Next Gen, rabbia per l’ennesimo episodio controverso: ma c’è una bellissima notizia per cui sorridere – VIDEO di Marco Baridon

Juventus Next Gen, un altro ko che fa discutere: i bianconeri sconfitti in casa, ma pesa un tocco di braccio non sanzionato dall’arbitro

Una sconfitta pesante nel risultato, ma che lascia un profondo amaro in bocca per un episodio controverso che avrebbe potuto cambiare l’esito della partita. La Juventus Next Gen di Massimo Brambilla cade in casa per 4-2 contro la capolista Ravenna, ma a far discutere è un calcio di rigore apparso evidente e non concesso nel finale.

Juventus Next Gen: l’episodio che scatena la rabbia

La partita, disputata al Moccagatta, è stata ricca di gol e di emozioni. Per i bianconeri sono andati a segno Amaradio e Pugno, ma le loro reti non sono bastate a fermare la corsa della prima della classe. A lasciare il rammarico più grande, però, è un episodio avvenuto nei minuti finali del match.

Sul risultato di 4-2, con la Juve in proiezione offensiva alla disperata ricerca del gol per riaprire la contesa, un difensore del Ravenna ha intercettato un cross in area di rigore con un tocco di braccio. L’intervento è apparso fin da subito netto ed evidente, tanto da spingere l’arbitro a una “on field review” tramite il FVS (il VAR della Serie C).

Nonostante le immagini sembrassero lasciare pochi dubbi, il direttore di gara, dopo aver rivisto l’azione al monitor, ha clamorosamente deciso di non concedere il calcio di rigore, scatenando la rabbia e le proteste della panchina e dei giocatori bianconeri. Un episodio che, se gestito diversamente, avrebbe potuto regalare alla Juventus Next Gen la possibilità di portarsi sul 3-4 e di vivere un finale di partita incandescente. Resta la delusione per una sconfitta netta, ma anche la rabbia per un’occasione negata che grida ancora vendetta.