Juventus, come reagiscono i tre attaccanti a queste rotazioni e alternanze? Tudor esce allo scoperto: «Ho parlato con loro e posso dirvi questo…»

Juventus, la reazione dei tre attaccanti a queste rotazioni e alternanze. Igor Tudor ne parla così alla vigilia del match col Villarreal di Champions

Un patto di spogliatoio, una gestione trasparente per un attacco stellare. Alla vigilia della delicata trasferta di Champions League contro il Villarreal, Igor Tudor ha svelato la sua ricetta per gestire l’abbondanza nel reparto offensivo della Juventus: dialogo e condivisione. Il tecnico ha raccontato di aver parlato a lungo con i suoi attaccanti, trovandoli motivati e pronti a mettersi al servizio della squadra.

COME REAGISCONO GLI ATTACCANTI ALL’ALTERNANZA – «Ho parlato con loro ieri, bene, in allenamento. Ci siamo messi lì per una bella chiacchierata e li ho visti motivati. Abbiamo condiviso tutto con le problematiche che possono esserci. Sono tutti vogliosi, concentrati per dare un contributo dall’inizio o a partita in corso. Anche alla fine, abbiamo visto tutte le possibilità ormai e questa cosa sarà adottata fino alla fine».

LA CONFERENZA STAMPA DI TUDOR ALLA VIGILIA DI VILLARREAL JUVE

“Una bella chiacchierata”: il patto con gli attaccanti

«Ho parlato con loro ieri, bene, in allenamento. Ci siamo messi lì per una bella chiacchierata e li ho visti motivati», ha dichiarato Tudor in conferenza stampa. Un confronto aperto, in cui sono state affrontate anche le «problematiche che possono esserci» quando si hanno tanti campioni per pochi posti.

“Tutti vogliosi”: la regola del turnover

La risposta del gruppo è stata quella che ogni allenatore vorrebbe. «Sono tutti vogliosi, concentrati per dare un contributo dall’inizio o a partita in corso». Una vittoria per la gestione di Tudor, che è riuscito a creare un gruppo in cui tutti si sentono importanti.

Per questo, la linea è tracciata. L’alternanza tra i vari David, Vlahovic e Openda non è un’emergenza, ma una strategia precisa, che «sarà adottata fino alla fine».

Le parole del tecnico croato sono un messaggio chiaro. Nella nuova Signora, non esistono titolari inamovibili in attacco, ma un gruppo di giocatori di altissimo livello, pronti a sacrificarsi per il bene comune. La Vecchia Signora ha trovato non solo un grande potenziale offensivo, ma anche un’armonia di spogliatoio che, in una stagione così lunga e dispendiosa, potrebbe rivelarsi l’arma in più. La Juve è pronta a dare battaglia, con la forza del suo collettivo.