News
Juventus, in giornata visita speciale ai pazienti dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Da Bremer a Koopmeiners, chi era presente oggi – FOTO

Juventus, una delegazione maschile e femminile ha portato doni e sorrisi nei reparti pediatrici: un pomeriggio di grande emozione per i piccoli
Una giornata speciale all’insegna della solidarietà, dell’emozione pura e della vicinanza al territorio. Oggi, giovedì 18 dicembre 2025, la Juventus ha confermato ancora una volta il suo profondo impegno sociale facendo visita ai piccoli pazienti dell’ospedale “Regina Margherita” di Torino. In un periodo dell’anno carico di significati come quello natalizio, il club bianconero ha voluto portare luce e calore umano nei reparti di oncologia e cardiologia pediatrica, regalando attimi di preziosa spensieratezza a chi sta affrontando le battaglie più difficili della propria vita.
Juventus: i campioni presenti in corsia
A rappresentare i colori della Vecchia Signora è intervenuta una nutrita delegazione mista. Per la Prima Squadra Femminile erano presenti le senatrici Barbara Bonansea e Martina Rosucci, icone del calcio femminile italiano, accompagnate dall’esterna tedesca Paulina Krumbiegel e dall’attaccante Michela Cambiaghi, sempre pronte a sostenere iniziative benefiche. Al loro fianco, per la squadra maschile guidata da Luciano Spalletti, hanno partecipato i difensori Pierre Kalulu, rapido e versatile, e Lloyd Kelly, centrale inglese di grande affidabilità, insieme al “muro” brasiliano Gleison Bremer e al centrocampista olandese Teun Koopmeiners.
QUI: ULTIMISSIME JUVE LIVE, TUTTE LE NOTIZIE DEL GIORNO
Oltre ai tradizionali e sentiti auguri di Natale, le calciatrici e i calciatori hanno consegnato personalmente i doni del Club, trasformando le corsie dell’ospedale in un luogo di festa. La visita ha offerto ai bambini e alle loro famiglie un momento di svago e serenità, spezzando la routine ospedaliera. L’energia e la passione condivise con i campioni bianconeri hanno reso questa giornata unica. Tra sorrisi, foto e abbracci, la Juve ha lasciato ricordi indelebili, dimostrando come il calcio, sotto la supervisione attenta di dirigenti come Giorgio Chiellini, sappia essere un veicolo straordinario di amore e speranza, capace di arrivare dritto al cuore della gente.
