Juventus Women, Braghin orgoglioso: «Arrivare tra le prime otto squadre nella League Phase un traguardo per nulla scontato. Sul sorteggio dico questo»

Juventus Women, il direttore analizza il cammino europeo e carica l’ambiente in vista della doppia sfida: l’orgoglio per il traguardo

Il percorso internazionale della Juventus Women continua a regalare grandi soddisfazioni al club e ai suoi sostenitori. Dopo aver concluso con successo la League Phase, la formazione bianconera si è guadagnata con merito un posto tra le migliori otto squadre d’Europa, un risultato che certifica la bontà del lavoro svolto negli anni dalla dirigenza e dallo staff tecnico. In attesa di scendere in campo per le prossime sfide decisive, Stefano Braghin, Women’s Football Director della società, ha rilasciato alcune dichiarazioni significative al sito ufficiale della Juventus. Il dirigente ha voluto sottolineare non solo il valore sportivo del risultato ottenuto, ma anche l’importanza cruciale per tutto il movimento calcistico nazionale in ottica ranking.

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Juventus Women: l’analisi del direttore

L’orgoglio per quanto fatto finora è tangibile nelle parole del responsabile, che evidenzia la continuità di rendimento della squadra a livello continentale.

ORGOGLIO BIANCONERO – «Arrivare nelle prime otto squadre d’Europa al termine della League Phase è un traguardo molto importante, che conferma la nostra permanenza nella top ten europea ormai da qualche anno. Un traguardo per nulla scontato, di cui dovremmo essere tutti orgogliosi e che fa bene al calcio italiano, in termini di ranking e di prestigio».

Il sorteggio e i prossimi impegni non saranno certamente semplici. Braghin è perfettamente consapevole che per superare il turno servirà una prestazione ai limiti della perfezione contro le corazzate rimaste in gara. La mentalità vincente della Juve impone però di non temere nessuno, trasformando la difficoltà in stimolo.

IMPRESA NECESSARIA – «Nei playoff sono rimaste solo squadre forti e nei quarti ci sono tutte le migliori, per cui un avversario vale l’altro. Servirà comunque un’impresa per arrivare ai quarti di finale, ma queste sono le partite che vorremmo sempre giocare, sperando di coinvolgere sempre più sostenitori nel nostro percorso».

L’appello ai tifosi è chiaro: serve unità e passione. In un momento in cui il club, sotto la supervisione dell’AD Damien Comolli, punta a eccellere in ogni settore, le Women rappresentano un fiore all’occhiello imprescindibile. Le prossime gare saranno un banco di prova decisivo per misurare le ambizioni di un gruppo che non vuole smettere di sognare.