Juventus Women, Canzi avverte dopo la Champions: «Non basta creare, dobbiamo avere maggiore intensità». Ecco cosa sarà fondamentale

Juventus Women, Canzi elogia l’umore dopo l’Atletico ma chiede concretezza. Iniziano tre gare casalinghe: la speranza è che più tifosi arrivino a Biella

La Juventus Women è pronta a tornare in campo per la sesta giornata di campionato. La partita casalinga contro il Genoa è il primo di tre impegni consecutivi che si giocheranno al Pozzo-La Marmora.

L’umore del gruppo è alto. L’allenatore Massimiliano Canzi ha confermato che le ragazze stanno bene, un sentimento normale dopo la preziosissima vittoria ottenuta in UEFA Women’s Champions League contro l’Atletico Madrid. Tuttavia, Canzi ha subito richiamato l’attenzione sull’obiettivo. Il tecnico sa che non basta creare tante occasioni se non si riescono, poi, a concretizzare e la sfida europea ha ulteriormente rafforzato questo concetto.

Canzi si è detto felice della qualità individuale dimostrata sui calci piazzati, un fattore sempre più centrale nel calcio moderno. Ha citato Eva Schatzer e Emma Godo, aggiungendo che andare a segno con un calcio di punizione è sinonimo di grande qualità.

Juventus Women, tre partite casalinghe di fila: un aiuto importante per ridurre gli spostamenti

Giocare tre gare consecutive in casa è un vantaggio logistico. Canzi ha spiegato che ridurre al minimo il tempo dedicato agli spostamenti è un aiuto importante quando si giocano tante partite in pochi giorni. Il tecnico spera di sfruttare al meglio il fattore campo, invitando i tifosi ad essere ancora più presenti a Biella per sostenere la squadra.

Canzi si è poi focalizzato sull’impegno contro il Genoa. Il tecnico ha chiesto di mantenere la stessa intensità vista nelle ultime uscite, ma con maggiore concretezza nei pressi dell’area di rigore avversaria. Sarà una partita che andrà approcciata nel modo giusto perché, nonostante si tratti di una squadra proveniente dalla Serie B, ha iniziato bene questo campionato raccogliendo punti preziosi. Canzi si aspetta grande determinazione da parte delle ragazze, confermando che l’impegno non verrà meno.

PAROLE – «L’umore delle ragazze è buono, chiaramente, come è normale che sia dopo una vittoria come contro l’Atletico Madrid. Non ci accontentiamo, però, sappiamo di dover essere ancora più brave di quello che siamo e, parlando del campionato, siamo consapevoli di dover dare ancora di più. Evidentemente non basta creare tante occasioni se non si riescono, poi, a concretizzare e la partita di Women’s Champions League ha ulteriormente rafforzato questo concetto. Quando si segna su calcio piazzato diretto significa che la qualità individuale delle giocatrici è elevata. È accaduto a Monaco di Baviera con Eva Schatzer ed è capitato in Spagna con Emma Godo. Sicuramente il ripetere questo specifico gesto in allenamento aiuta la buona riuscita in partita, ma andare a segno con un calcio di punizione è sinonimo, prima di tutto, di grande qualità e noi siamo felici di avere tiratrici di questo livello. Sicuramente giocare tre gare in casa è un vantaggio perchè riduce al minimo il tempo dedicato agli spostamenti. Quando giochi tante partite in pochi giorni ridurre i viaggi è un aiuto importante. Inoltre, sarebbe bellissimo vedere ancora più tifosi presenti a Biella per sostenerci, ne saremmo davvero felici e ci permetterebbe di sfruttare ancora meglio il “fattore campo”. Venendo alla partita di domani (domenica 16 novembre) contro il Genoa, vorrei vedere maggiore concretezza nei pressi dell’area di rigore avversaria. Vorrei, nello specifico, che si mantenesse la stessa intensità vista nelle ultime partite di campionato, ma con una maggiore concretezza. Sarà una partita che andrà approcciata nel modo giusto e giocata bene perchè, nonostante si tratti di una squadra proveniente dalla Serie B, ha iniziato bene questo campionato raccogliendo punti preziosi. Mi aspetto grande determinazione da parte delle ragazze. Sarà fondamentale l’impegno messo in campo da chi giocherà, ma sono sicuro che non verrà meno».

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