Juventus Women oltre i propri limiti: col Lione serve più di un’impresa

Juventus Women oltre i propri limiti: col Lione serve più di un’impresa. Le bianconere cercheranno di chiudere il 2020 con un miracolo

Un miracolo (nel senso sportivo del termine), più che un’impresa: la Juventus Women proverà a superare se stessa per ribaltare a Lione (martedì alle 19) il 2-3 dello Stadium e regalarsi i sedicesimi di finale di Women’s Champions League. Tutte a disposizione di Rita Guarino, eccezion fatta per Pedersen ancora positiva e in isolamento in Danimarca.

«Bisognerà lottare fino all’ultimo respiro, andare oltre alla stanchezza fisica e mentale. Dobbiamo superare i nostri limiti in una partita dove troveremo delle serie difficoltà», è il grido di battaglia della coach alla vigilia. Le fa eco Lina Hurtig, in rete all’andata ma convinta di poter fare ancora meglio: «Dobbiamo migliorare anche perché alcune cose non le abbiamo fatte nel modo migliore. Sappiamo cosa ci aspetta, sappiamo cosa dobbiamo fare. Siamo pronte».

Probabile formazione Juventus Women (4-4-2): Giuliani; Hyyrynen, Gama, Salvai, Boattin; Cernoia, Galli, Caruso, Bonansea; Hurtig, Girelli.