Kelly Juventus, l’inglese va a caccia della seconda titolarità consecutiva: partirà dal primo minuto col Bodo Glimt? Cosa filtra

Kelly Juve, il difensore inglese si candida per una maglia da titolare contro il Bodo Glimt: il suo impiego è legato alle condizioni febbrili di Gatti

La Juventus volerà oggi verso la Norvegia per una delle partite più delicate della sua stagione europea. Domani sera, contro il Bodo Glimt, la Vecchia Signora non può permettersi calcoli: serve una vittoria a ogni costo per mettere al sicuro la qualificazione in Champions League e cancellare l’amarezza per il pareggio di sabato a Firenze. Tra i protagonisti attesi c’è Lloyd Kelly, che dopo essere tornato titolare a Firenze (nel match terminato 1-1) si candida prepotentemente per una conferma dal primo minuto. Tuttavia, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la presenza dell’inglese nell’undici di partenza non è scontata, ma è legata a doppio filo alle condizioni di un compagno di reparto.

Il vero ago della bilancia per le scelte di Luciano Spalletti è Federico Gatti. Il centrale italiano è debilitato dalla febbre e la sua presenza è in forte dubbio. Col Bodo dipende un po’ tutto da Gatti: se il difensore dovesse riuscire nel recupero lampo e stringere i denti, l’assetto difensivo cambierebbe radicalmente, escludendo forse Kelly dai titolari o spostandolo di ruolo.

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Il quotidiano milanese delinea lo scenario tattico preferito dal tecnico in caso di recupero dell’italiano: la linea a tre potrebbe essere composta da Teun Koopmeiners adattato come “braccetto” a sinistra, Pierre Kalulu a destra e proprio Gatti al centro a comandare la difesa. Una soluzione che garantirebbe fisicità e capacità di impostazione.

Se però, come sembra probabile vista la debilitazione e il gelo previsto a Bodo, Gatti dovesse alzare bandiera bianca, allora si aprirebbe inevitabilmente spazio a Kelly. L’inglese, che ha dimostrato di aver smaltito i problemi muscolari giocando al ‘Franchi’, è pronto a garantire solidità ed esperienza internazionale in una trasferta insidiosa. Spalletti scioglierà le riserve solo a ridosso del match, valutando se affidarsi alla freschezza ritrovata di Kelly o rischiare il suo leader difensivo febbricitante. La Juve ha bisogno della massima concentrazione difensiva per non fallire l’appuntamento europeo.