Kolo Muani Juve senza sosta ma la trattativa non è semplice: cosa sta bloccando i bianconeri nei discorsi col PSG. Le ultimissime novità

Kolo Muani Juve senza sosta ma la trattativa non è semplice: tutti gli aggiornamenti sul futuro dell’attaccante

Secondo il Corriere dello Sport, la trattativa per riportare Randal Kolo Muani alla Juventus resta complessa, nonostante la volontà del giocatore di tornare a Torino sia chiara. Il Paris Saint-Germain valuta l’attaccante francese 57 milioni di euro, cifra necessaria per evitare una minusvalenza. Proprio per questo, il club parigino accetterà di lasciarlo partire soltanto a titolo definitivo o, in alternativa, con un obbligo di riscatto legato a condizioni praticamente certe.

Nella visione del PSG, l’obbligo dovrebbe maturare con eventi altamente probabili, come la salvezza della Juventus o il raggiungimento del primo punto in campionato entro febbraio, una clausola pensata anche per motivi fiscali. Dall’altra parte, le proposte presentate finora dai bianconeri hanno incluso vincoli ritenuti eccessivi dai francesi, legati a obiettivi più incerti come la qualificazione in Champions League, un determinato numero di presenze o un totale di gol segnati.

Kolo Muani Juve, tra valutazioni economiche e concorrenza estera

La distanza tra le parti riguarda anche le cifre: il prestito proposto dal mercato Juventus e l’obbligo di riscatto fissato intorno ai 40 milioni dal club torinese non coincidono con la valutazione del PSG. Questa differenza, sommata alla rigidità sulle condizioni, rende l’operazione tutt’altro che immediata.

Nel frattempo, sullo sfondo si muove anche il Newcastle. Dopo aver perso l’opportunità di arrivare a Sesko, gli inglesi hanno effettuato un sondaggio nelle scorse ore per capire la disponibilità del giocatore. Al momento non c’è ancora un’offerta concreta, ma la situazione resta da monitorare, soprattutto se la trattativa con la Juventus dovesse bloccarsi ulteriormente.

Nonostante questi sviluppi, Kolo Muani continua ad aspettare la Juventus. Il francese, attualmente in una posizione di separato in casa a Parigi, ha sempre manifestato la preferenza per il ritorno in bianconero. La sua precedente esperienza a Torino, seppur breve, gli ha lasciato ricordi positivi e la consapevolezza di poter essere protagonista nel progetto di Igor Tudor.

Le prossime settimane saranno decisive: la dirigenza bianconera dovrà trovare la formula giusta per soddisfare il PSG senza compromettere il bilancio, mentre il giocatore resta in attesa, sperando che il suo “fino alla fine” possa diventare realtà.