Koopmeiners, l’elogio di Spalletti prima di Fiorentina Juve: «Può adattarsi in qualunque ruolo». Le parole sulla posizione dell’olandese con il rientro di Kelly e Cabal

Koopmeiners, l’elogio di Spalletti: è un grande calciatore moderno. Con il rientro di Kelly e Cabal, può tornare a centrocampo

Luciano Spalletti, nella conferenza stampa di vigilia per la sfida contro la Fiorentina, ha voluto spendere parole di grande elogio per Teun Koopmeiners. Il tecnico della Juventus ha utilizzato l’olandese come esempio di grande calciatore, sottolineando la sua straordinaria versatilità. Spalletti ha spiegato che il grande calciatore porta sempre il suo stile di gioco da qualsiasi parte lo metti, e un calciatore moderno si adatta al calcio e alla partita.

Koopmeiners ha superato il test in difesa con successo. Spalletti ha notato che l’olandese ha fatto vedere le sue qualità nelle tre partite in cui è stato schierato in un ruolo arretrato. Il tecnico ha ammesso che, in quella zona di campo, credeva che Koopmeiners avesse più difficoltà, ma è rimasto sorpreso dalla sua personalità.

Nonostante il successo difensivo, Spalletti conosce il ruolo più congeniale a Koopmeiners. Il tecnico ritiene che l’olandese sia meglio se vede la linea dei difensori davanti. In quella posizione più avanzata, può sfruttare al meglio le sue doti da regista: sa andare ad imbucare passaggi decisivi. Inoltre, Koopmeiners garantisce un contributo anche dal punto di vista di esperienza e personalità alla squadra.

LA CONFERENZA DI SPALLETTI ALLA VIGILIA DI FIORENTINA JUVE

Koopmeiners, il rientro di Kelly e Cabal sblocca il centrocampo

L’esperimento difensivo può dirsi concluso. La ragione è il rientro in gruppo degli infortunati. Noi abbiamo recuperato difensori forti, ha confermato Spalletti, citando Lloyd Kelly e Juan Cabal. Questo rientro, che riduce l’emergenza in retroguardia, rende possibile lo spostamento di Koopmeiners. Il tecnico ha chiuso con una domanda retorica: ci può essere la possibilità di vederlo a centrocampo, perché no?

Il ritorno di Koopmeiners a centrocampo è la chiave per la transizione della Vecchia Signora al 4-3-3. La sua presenza al fianco di Manuel Locatelli darà a Spalletti la qualità necessaria per la costruzione della manovra. La soddisfazione di Spalletti per la personalità di Koopmeiners è la vera vittoria psicologica che la Juventus cercava.

LUCIANO SPALLETTI – «Non è il ruolo che cambia il grande calciatore. Il grande calciatore porta sempre il suo stile di gioco da qualsiasi parte lo metti, ma lui fa vedere che conosce anche quella situazione. Un calciatore moderno si adatta al calcio e alla partita. Dobbiamo capire dove sfruttare le sue qualità. In queste 3 partite ha fatto vedere le sue qualità, ma se faccio un passo indietro è stato bravo anche in una zona di campo dove credevo avesse più difficoltà. Lui è meglio se la vede la linea dei difensori davanti, sa andare ad imbucare. Son contento che abbia risposto in questa maniera qui, non era scontato tirasse fuori questa personalità. Dà un contributo anche dal punto di vista di esperienza e personalità alla squadra. Noi abbiamo recuperato difensori forti, parlo di Kelly e Cabal, per cui ci può essere la possibilità di vederlo a centrocampo, perché no?».

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