Locatelli Juventus, Tuttosport non fa sconti: «Spaesato, contratto e sfiduciato, come fosse la sua prima partita in Serie A». Bocciatura pesante per lui

Locatelli Juve, il quotidiano punisce la prestazione del centrocampista al Maradona: sembrava al debutto, lanci inutili e poca lucidità in impostazione

La notte del ‘Maradona’ si è trasformata in un incubo tattico e psicologico per la Juventus, uscita sconfitta per 2-1 e ridimensionata nelle ambizioni di classifica. Tra i volti più scuri della serata partenopea c’è quello del capitano in campo, Manuel Locatelli. Il centrocampista, che arrivava all’appuntamento galvanizzato dal traguardo delle 200 presenze e dal gol decisivo in Coppa Italia contro l’Udinese, ha fornito una prestazione ben al di sotto degli standard richiesti in un big match. L’edizione odierna di Tuttosport non ha usato mezzi termini per descrivere la sua prova, assegnandogli una bocciatura netta che suona come un campanello d’allarme per Luciano Spalletti.

Il quotidiano torinese ha fotografato una fragilità emotiva inaspettata per un giocatore della sua esperienza. Ecco il giudizio integrale:

LOCATELLI 5 – «Spaesato, contratto e sfiduciato, quasi come se fosse la sua prima in Serie A. Quando si tratta di trovare spazi per le ripartenze si intestardisce in verticalizzazioni o lanci fini a se stessi»

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L’analisi è impietosa: definire un senatore dello spogliatoio come un debuttante alla “prima in Serie A” evidenzia quanto il centrocampista abbia sofferto la pressione ambientale e il ritmo imposto dal centrocampo del Napoli. Ma la critica più aspra è rivolta alla gestione della palla. Invece di ragionare e dare ordine, Locatelli si è “intestardito” in giocate difficili, cercando verticalizzazioni forzate che si sono trasformate in palloni regalati agli avversari. Una mancanza di lucidità che ha impedito alla Juventus di risalire il campo con qualità, isolando di fatto gli attaccanti e esponendo la squadra alle ripartenze azzurre. Per il metronomo di Spalletti, è un passo indietro preoccupante.