Locatelli scrive ai tifosi e risponde anche alle critiche
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Locatelli scrive ai tifosi e risponde anche alle critiche: il brevissimo messaggio del capitano che rivela grande senso di appartenenza – FOTO

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Locatelli Juve posta una foto della serata di Champions e lancia un segnale di unità e attaccamento alla maglia che va oltre le critiche ricevute

Nel calcio moderno, spesso il silenzio fa molto più rumore delle parole, specialmente quando arriva da chi è abituato a far parlare il campo ma si trova al centro del mirino della critica. È il caso di Manuel Locatelli, che all’indomani della preziosa vittoria della Juventus contro il Pafos, ha scelto la via dei social network per mandare un messaggio forte e chiaro a tutto l’ambiente. Una risposta elegante, sintetica ma carica di significato, che arriva dopo una serata non semplice e dopo giorni in cui il suo nome è finito spesso sul banco degli imputati per la manovra lenta della squadra.

Il numero 5 bianconero non ha voluto alimentare polemiche né rispondere a tono ai fischi piovuti dagli spalti dell’Allianz Stadium durante il primo tempo, quando la Juve faticava a trovare varchi. Al contrario, Locatelli ha postato sul suo profilo Instagram uno scatto della notte europea, accompagnandolo con una didascalia minimalista che racchiude però tutta la sua filosofia: il tag alla competizione e due semplici emoticon.

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Quei due pallini, uno bianco e uno nero, sono la chiave di lettura di tutto il post. In un momento in cui sarebbe facile farsi prendere dallo sconforto o dalla rabbia per un trattamento talvolta ingeneroso da parte di una frangia della tifoseria, Locatelli ribadisce il suo attaccamento viscerale ai colori. Il messaggio è un segnale di appartenenza totale: le critiche passano, i fischi si dimenticano, ma la maglia resta e va onorata sempre, indipendentemente dalla prestazione del singolo.

È una risposta da leader silenzioso, di chi accetta le decisioni dell’allenatore (anche la sostituzione tattica) e mette il “noi” davanti all'”io”. Locatelli non cerca scuse per le difficoltà nella costruzione del gioco, ma ricorda a tutti che l’obiettivo finale è la vittoria della Juventus. Quel cuore bianconero pulsante nei commenti è un modo per ricompattare l’ambiente e dire: “Io ci sono, soffro e lotto per questa squadra”. Una dimostrazione di maturità che Luciano Spalletti apprezzerà sicuramente, sapendo di poter contare su un professionista che non si lascia abbattere dagli umori della piazza, ma che anzi trae forza dall’identità del club per ripartire e guardare alle prossime sfide con la testa alta.

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