Maignan Juventus: perché non ha ancora rinnovato con il Milan. Spunta una confessione dell’agente del portiere, ecco cosa è successo

Maignan Juventus: per quale motivo non ha ancora rinnovato con il Milan. Ecco la confessione dell’agente del portiere, cosa è accaduto

La notte di San Siro ha consegnato al Milan il dominio cittadino e tre punti d’oro, ma l’euforia per la vittoria nel Derby contro l’Inter (0-1) rischia di essere spazzata via da un retroscena di mercato inquietante. Il protagonista assoluto della stracittadina, Mike Maignan, potrebbe vivere i suoi ultimi mesi in rossonero. A lanciare l’allarme è Carlo Pellegatti, storica voce del tifo milanista, che intervenuto a Pressing su Mediaset ha svelato una frattura apparentemente insanabile tra il portiere e la società.

“Divento matto, lo perdiamo a zero”

Nonostante i miracoli in campo – compreso il rigore parato a Çalhanoğlu – il futuro di Mike Maignan è appeso a un filo. Il suo contratto scade al termine di questa stagione e, secondo Pellegatti, il rinnovo è una chimera.

“Divento matto, perderemo a zero il portiere più forte del mondo“, ha esclamato il giornalista, dando voce al terrore dei tifosi di rivivere un addio traumatico a parametro zero.

Il retroscena dell’agente: l’offerta al ribasso

Pellegatti ha poi svelato i dettagli di una conversazione avuta direttamente con l’agente del giocatore, che spiegherebbe i motivi del gelo. Tutto sarebbe nato da una promessa non mantenuta: “Mi ha detto che gli avevano promesso un rinnovo con un ingaggio da 5 milioni di euro netti all’anno“. Tuttavia, in seguito a qualche errore tecnico del portiere, la dirigenza avrebbe rivisto al ribasso la proposta, scendendo a 4 milioni. Una mossa vissuta come una mancanza di fiducia.

Il silenzio di marzo e la questione di principio

Ma la rottura definitiva sarebbe arrivata sul piano dei rapporti umani. “A marzo gli hanno detto che avrebbero parlato con Cardinale per sistemare il contratto, da allora non si sono mai più sentiti“, ha rivelato Pellegatti.

Questo silenzio prolungato ha creato un muro insormontabile. Ora, l’entourage di Maignan “non ne vuole più sapere con questo management, per una questione di principio“. Se la situazione non dovesse sbloccarsi con un intervento miracoloso della proprietà, il Milan rischia di perdere il suo eroe senza incassare un euro, proprio nel momento della sua massima esaltazione.