Mano Anton, Capuano: «Tocco non c'è mai stato, no rigore»
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Mano Anton, Giovanni Capuano fa marcia indietro dopo Juve Borussia Dortmund: «Tocco non c’è mai stato, né prima né dopo. Ne consegue che non era rigore!» – FOTO

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Mano Anton, Giovanni Capuano ha parlato così dell’episodio di Juve Borussia Dortmund che non ha portato al rigore dei bianconeri

Il giorno dopo il pirotecnico esordio in Champions League della Juventus contro il Borussia Dortmund, Giovanni Capuano è tornato su uno degli episodi più discussi del match, correggendo la sua stessa analisi iniziale: il rigore richiesto dai bianconeri per un tocco di mano, in realtà, non c’era secondo il giornalista.

Il retroscena: la prima analisi e la correzione

Durante la cronaca della partita, terminata 4-4, Capuano si era detto convinto che alla Signora mancasse un rigore netto per un fallo di mano di Anton in area. Un episodio che aveva acceso il dibattito.

Questa mattina, però, con un post sui suoi canali social, il giornalista ha fatto un passo indietro. «Ho sostenuto con convinzione che mancasse un rigore netto», ha scritto. «L’evidenza delle immagini dall’altro lato dell’area di porta mostra che il tocco non c’è mai stato, né prima né dopo. Ne consegue che non era rigore. Tanto vi dovevo».

La professionalità prima di tutto

In una serata ricca di gol ed emozioni, anche questo episodio ha contribuito a rendere ancora più vibrante il ritorno della Vecchia Signora sul palcoscenico europeo. La Juve torna dalla sua prima notte di Champions con un punto, quattro gol fatti e la consapevolezza di poter competere ad alti livelli.

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