Marchionni: «Sappiamo tutti quanto la gara con la Juventus sia importante per la Fiorentina. E magari con Vanoli…»

Marchionni: «Sappiamo tutti quanto la gara con la Juventus sia importante per la Fiorentina. E magari con Vanoli…». Parla doppio ex

Marco Marchionni, ex calciatore bianconero, è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera per analizzare la delicata sfida che attende la Juventus di Luciano Spalletti contro la Fiorentina di Paolo Vanoli, in programma domani al Franchi. Marchionni ha sottolineato la particolarità della gara, che vede i viola in difficoltà ma pronti a dare battaglia, e la necessità della Juventus di fornire una risposta convincente.

Una gara particolare: la pressione sulla Juventus

Marchionni ha messo in luce la dinamica peculiare del match. Sebbene la Fiorentina si presenti in una situazione di classifica drammatica, l’emozione e la rivalità storica che circondano l’incontro al Franchi rendono la sfida imprevedibile e difficilissima per la Vecchia Signora.

«La Juventus affronterà una squadra in difficoltà che ha cambiato allenatore, ma sappiamo tutti quanto ci tiene la Fiorentina a giocare questa partita. La gara è particolare ma difficile perché la squadra di Spalletti deve dare delle risposte», ha affermato Marchionni, sottolineando che il peso della pressione è tutto sulle spalle bianconere, chiamate a riscattare le recenti prestazioni non brillanti.

La crisi inattesa: il campo è il giudice

L’ex juventino ha espresso la sua sorpresa nel vedere la Fiorentina ultima in classifica, specialmente considerando le ambizioni iniziali e gli investimenti fatti dal club toscano. Marchionni, che conosce bene l’ambiente, ha riconosciuto che le aspettative erano ben diverse a inizio stagione.

«No, non me l’aspettavo, conosco l’ambiente, la passione, l’investimento fatto dalla società. Volevano fare un altro campionato, poi però è il campo che determina tutto il giudizio. Sono al di sotto delle aspettative, ma con Vanoli magari riprenderanno il cammino. Il cambiamento fa bene», ha commentato l’ex giocatore.

Marchionni ha quindi espresso fiducia nel fatto che l’arrivo del nuovo tecnico Paolo Vanoli possa smuovere le acque e risollevare il morale di una squadra bloccata, anche se il giudizio finale spetterà sempre e solo al campo. La Juventusdeve quindi affrontare un avversario ferito ma potenzialmente rigenerato dall’effetto del cambio di panchina e dalla storica rivalità del Franchi.

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