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Marelli basito dal rigore tolto a Vlahovic in Fiorentina Juve: «Una forzatura. Bisognerebbe lasciare la decisione di campo»

Marelli basito dal rigore tolto a Vlahovic in Fiorentina Juve: «Una forzatura. Bisognerebbe lasciare la decisione di campo». Le parole dell’ex arbitro
L‘episodio del rigore prima concesso e poi revocato a Dusan Vlahovic nel primo tempo di Fiorentina-Juventus ha sollevato immediate polemiche e dubbi tra gli esperti arbitrali. A commentare la clamorosa decisione di Doveri in diretta è stato Luca Marelli, ex arbitro e attuale opinionista di Dazn, che ha espresso la sua netta sorpresa per il cambio di rotta del direttore di gara.
il richiamo al Var e la doppia trattenuta
Doveri aveva inizialmente assegnato il calcio di rigore in campo per la trattenuta subita da Vlahovic ad opera di Pablo Marí. Tuttavia, l’arbitro è stato richiamato al monitor (OFR) dalla sala VAR per rivedere l’azione. L’analisi si è concentrata sulla dinamica del duello, in particolare sulla presenza di una doppia trattenuta reciproca tra i due giocatori.
Nonostante l’esistenza di un contatto da entrambe le parti, secondo la prassi, in questi casi di duello fisico, l’indicazione generale è spesso quella di lasciare la decisione di campo se non si ravvisano chiari ed evidenti errori. Doveri, invece, ha scelto di annullare il penalty, punendo una presunta infrazione precedente di Vlahovic.
Marelli: «Sostenere che sia più forte è una forzatura»
Luca Marelli ha espresso il suo dissenso sulla valutazione finale della trattenuta, ritenendola una interpretazione eccessiva e non necessaria da parte del VAR.
Ecco il commento in diretta dell’esperto arbitrale su Dazn:
«Vero che c’è una doppia trattenuta ma si lascia decisione di campo. Sostenere che la trattenuta di Vlahovic sia più forte di quella di Marì è una forzatura».
L’analisi di Marelli sottolinea come la decisione di Doveri sia andata oltre la soglia dell’errore chiaro ed evidente che giustificherebbe un intervento del VAR. Ritenere la trattenuta del serbo come l’elemento prevalente e tale da annullare il fallo subito è stata una valutazione troppo estrema, che ha tolto alla Juventus un’importante occasione per sbloccare il risultato al Franchi e che riaccenderà certamente le polemiche sull’uso del VAR in Serie A.
