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McKennie Juve, scatta l’allarme. Sky: da non escludere l’addio già a gennaio. Dovrebbe andare a giocare lì

McKennie Juve, scatta l’allarme. Sky: da non escludere l’addio già a gennaio. Il centrocampista americano andare a giocare lì
Negli studi di Sky Sport, l’esperto di calciomercato Luca Marchetti ha fatto il punto sulla complessa situazione dei rinnovi in casa Juventus, evidenziando scenari profondamente divergenti per i tre pilastri della rosa di Luciano Spalletti. Se per il giovane talento turco le prospettive sono rosee, i fronti riguardanti l’attacco e il centrocampo presentano criticità imminenti.
Queste le parole di Marchetti:
«C’è un altro fronte in casa Juve che è il rinnovo di Mckennie. Con Yildiz sta andando bene che non è in scadenza: con lui si sta ragionando per un prolungamento del contratto, per legarsi ancora di più alla Juventus. Vlahovic ormai non stanno parlando, quindi entra nel semestre in cui può liberarsi e andare dove vuole. E anche Mckennie che è in scadenza di contratto non sta ancora trovando l’accordo. Da quello che abbiamo capito dovrebbe andare a giocare in America a fine contratto. L’MLS inizia a marzo? Sì, e quindi chissà che se dovesse venire fuori questo tema, potrebbe anche lasciare a gennaio. Questo potrebbe mettere un po’ in difficoltà la Juventus, vista la versatilità di Mckennie».
Tre casi, tre destini
L’analisi di Marchetti delinea una gestione contrattuale a più velocità:
- Kenan Yildiz: la trattativa per il prolungamento fino al 2031 procede spedita, con la Juventus pronta a offrirgli uno status da top player con un ingaggio da 6 milioni di euro.
- Dusan Vlahovic: la situazione appare ormai compromessa; senza dialoghi sul rinnovo, il serbo si avvicina alla possibilità di svincolarsi a parametro zero, attirando l’interesse del Milan.
- Weston McKennie: il texano rappresenta l’incognita più immediata. Con il contratto in scadenza e il richiamo della MLS (che riparte a marzo), non è esclusa una partenza anticipata già nella finestra di gennaio
