McKennie Juve: dallo stallo sul fronte rinnovo alla nuova opzione MLS, tutti gli aggiornamenti sul futuro del centrocampista

McKennie Juve, stallo totale sul fronte rinnovo e sirene dalla Major League Soccer: il punto sul futuro del centrocampista statunitense

Il futuro di Weston McKennie appare sempre più incerto e le strade del mercato sembrano allontanarlo progressivamente da Torino. Le recenti indiscrezioni delineano uno scenario complesso per il centrocampista texano, il cui legame contrattuale con la Juventus terminerà ufficialmente nel giugno 2026. Sebbene il giocatore abbia spesso dimostrato la sua grande utilità tattica e versatilità in campo, guadagnandosi la stima tecnica di Luciano Spalletti, la situazione relativa al prolungamento è giunta a un punto morto, alimentando concretamente le voci di un possibile addio a parametro zero al termine dell’accordo attuale.

Matteo Moretto, intervenuto sul canale YouTube di Fabrizio Romano, ha analizzato nel dettaglio la vicenda, confermando che i dialoghi tra le parti sono ormai bloccati da diverso tempo. Nonostante fosse stata trovata un’intesa di massima nei mesi scorsi, indicativamente tra marzo e aprile, le divergenze sulle commissioni richieste dagli agenti hanno causato una brusca frenata, congelando ogni progresso. Questo stallo improvviso ha inevitabilmente favorito l’inserimento di diversi club della MLS, pronti a riportare il giocatore negli Stati Uniti, una destinazione che McKennie gradirebbe molto non solo per l’aspetto sportivo, ma soprattutto per motivi personali e di vita.

La prospettiva di perdere un asset importante senza incassare nulla è concreta, poiché la volontà del calciatore di tornare in America sembra giocare un ruolo decisivo nelle sue scelte future. Le sirene d’oltreoceano si fanno sempre più insistenti, prospettando una firma gratuita per il 2026, anno in cui il centrocampista sarebbe libero da vincoli contrattuali. Al momento, la trattativa con la dirigenza bianconera è definita “fermissima”, senza segnali di disgelo all’orizzonte. La Juventus si trova dunque di fronte al rischio tangibile di vedere sfumare un rinnovo che sembrava fatto, mentre il richiamo di casa per il texano diventa una tentazione sempre più “forte e seducente”.