Mercato Juve: Comolli guarda in Ligue 1 anche per la regia
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Mercato Juve: Comolli guarda di nuovo in Ligue 1, anche per il regista. Lui viene considerato il profilo ideale

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Mercato Juve: Comolli guarda di nuovo in Ligue 1, anche per il regista. Lui viene considerato il profilo ideale per rinforzare la mediana bianconera

La lavagna tattica di Luciano Spalletti ha un vuoto da colmare a centrocampo, un tassello mancante fondamentale per completare la trasformazione della Juventus. Il neo-tecnico bianconero, che sta lavorando intensamente durante la sosta per passare stabilmente al 4-3-3, ha individuato la priorità assoluta per il mercato di gennaio: un regista puro, un leader capace di dettare i tempi e garantire il necessario equilibrio tattico.

Hojbjerg, il generale che mette d’accordo tutti

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il nome cerchiato in rosso è quello di Pierre-Emile Højbjerg. Il centrocampista danese, classe 1995, è il profilo ideale che mette d’accordo area tecnica e dirigenza della Vecchia Signora.

Attualmente in forza all’Olympique Marsiglia, Højbjerg è diventato in pochi mesi il leader tecnico della squadra guidata da Roberto De Zerbi. L’allenatore italiano gli ha affidato le chiavi della mediana, e il danese ha risposto trascinando l’OM nelle prime posizioni della Ligue 1.

Højbjerg è considerato un giocatore completo: unisce una fisicità imponente a un’ottima visione di gioco, eccellendo sia nella capacità di interdizione sia nella pulizia e precisione della prima impostazione. È quel “generale” di centrocampo che a Spalletti manca per liberare giocatori come Manuel Locatelli o Teun Koopmeiners dai gravosi compiti di regia pura, permettendo loro di esprimersi in posizioni più avanzate.

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La strategia Comolli: caccia all’occasione giusta

L’operazione, tuttavia, deve rientrare nei rigidi parametri finanziari imposti dalla Juventus. Il nuovo Amministratore Delegato, Damien Comolli, è stato chiaro: a gennaio non ci saranno investimenti folli o aste al rialzo.

Nonostante le restrizioni, Højbjerg rappresenta la classica occasione giusta al prezzo giusto. Il manager francese, che vanta una profonda conoscenza del mercato transalpino, è pronto a inserire il danese in cima alla lista dei desideri. La strategia è quella di monitorare attentamente eventuali aperture del Marsiglia per una formula di prestito o un affare a condizioni vantaggiose. Se il club francese dovesse aprire uno spiraglio, la Juventus sarebbe pronta all’affondo. Spalletti ha bisogno di un faro per illuminare il gioco della sua nuova Juve: Højbjerg è il nome caldo per accendere la luce a centrocampo.

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