Calciomercato Juve
Mercato Juve, sono sei gli incedibili in casa bianconera: per la dirigenza sono intoccabili! La lista dei pilastri della nuova stagione

Mercato Juve, sono sei gli incedibili in casa bianconera: per la dirigenza sono intoccabili! La lista dei pilastri della nuova stagione secondo il Corriere
Il calciomercato Juve entra nel vivo, ma la dirigenza bianconera ha già tracciato alcune linee guida chiare per proteggere la struttura portante della rosa. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la società ha deciso di blindare sei elementi fondamentali per il progetto tecnico di Igor Tudor: Federico Gatti, Kenan Yildiz, Manuel Locatelli, Andrea Cambiaso, Khephren Thuram e Michele Di Gregorio sono di fatto fuori dal mercato.
Una scelta strategica precisa, che riflette la volontà della Juve di non smantellare il proprio zoccolo duro, costruito attorno a profili giovani, di qualità e in piena crescita. Juve e Tudor hanno individuato in Gatti e Di Gregorio due colonne difensive su cui costruire la solidità del reparto arretrato. Il centrale, reduce da un’annata in costante crescita, è uno dei leader tecnici ed emotivi della squadra. Il portiere, invece, ha conquistato la fiducia del tecnico con prestazioni sicure fin dall’inizio della preparazione estiva.
A centrocampo, Locatelli resta un punto fermo. Capitano e simbolo di equilibrio in mezzo al campo, è considerato insostituibile per esperienza e carisma. Accanto a lui si muoverà Thuram, grande colpo del mercato estivo, il cui inserimento verrà favorito proprio dalla continuità tecnica garantita dal gruppo storico. Anche Cambiaso è ritenuto intoccabile: la sua duttilità sulla fascia lo rende essenziale per il modulo a tre adottato da Tudor, e il Manchester City è solo un lontano ricordo.
Infine, la conferma più attesa riguarda Yildiz. L’attaccante turco classe 2005, corteggiato dai top club europei, è stato dichiarato incedibile: la Juve vuole farne un simbolo del nuovo corso, investendo su di lui anche a livello mediatico.
La lista degli incedibili segna così una svolta importante: la Juventus, pur aperta alle cessioni di nomi più ingombranti per motivi economici, vuole costruire il futuro su basi solide, proteggendo chi ha già dimostrato di poter indossare con merito la maglia bianconera.
