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Mercato Juventus: tesoretto da 34 milioni in arrivo? Comolli ha una speranza dalla sua cessione. Lo scenario verso l’estate

Mercato Juventus: 34 milioni in arrivo da quella cessione? Comolli ha una speranza da questo giocatore. Lo scenario verso giugno
Il destino professionale di Nico González è appeso alle lancette dell’orologio. Mentre il mercato Juventus è focalizzata sulla risalita in classifica e sulla pianificazione della finestra invernale, dalla Liga giungono notizie fondamentali per le casse bianconere, relative a una delle operazioni in uscita più onerose. La conferma dell’esterno argentino alla corte di Diego Simeone è tutt’altro che scontata. L’acquisizione obbligatoria, pattuita per la cifra di 34 milioni di euro, scatterà infatti solo al soddisfacimento di determinati parametri che, al momento, lasciano l’affare in sospeso.
La regola dei 45 minuti: non bastano gli spezzoni
L’intesa sottoscritta in estate tra la società piemontese e l’Atlético Madrid è rigida. I Colchoneros saranno vincolati all’acquisto definitivo del cartellino solo se il giocatore raggiungerà la soglia delle 21 presenze in campionato. Tuttavia, c’è un vincolo tecnico cruciale: affinché la presenza sia conteggiata validamente ai fini del riscatto, l’ex Fiorentina deve restare sul terreno di gioco per almeno 45 minuti. Questo significa che le apparizioni nel finale di gara non hanno valore contrattuale. Per far scattare l’obbligo, Nico deve essere schierato titolare o subentrare subito dopo l’intervallo, guadagnandosi la fiducia incondizionata del “Cholo” nelle rotazioni.
Il pallottoliere: ne mancano 12 al traguardo
Qual è la situazione attuale? Analizzando i dati stagionali, l’argentino ha messo a referto finora 9 gare con il minutaggio richiesto. La matematica impone, dunque, che González disputi ancora 12 partite vere da qui al termine della stagione per rendere definitivo il trasferimento. Un obiettivo realistico, ma non garantito, considerando l’ampia concorrenza nel reparto offensivo dei madrileni.
Un tesoro per il futuro bianconero
Per i vertici della Continassa, e in particolare per l’Amministratore Delegato Damien Comolli, l’esito positivo di questa clausola è strategico. Incassare quei 34 milioni garantirebbe la liquidità necessaria per pianificare con forza il mercato dell’estate 2026. La Juve osserva e spera: ogni minuto giocato da Nico a Madrid avvicina un assegno fondamentale per il bilancio.
