News
Mercato Juventus, sfida all’Inter: non solo Muharemovic, è bagarre anche per quest’altro difensore

Mercato Juventus, sfida all’Inter: non solo Muharemovic, è bagarre anche per quest’altro difensore che piace a entrambi i club
La macchina organizzativa della Juventus ha già ingranato la marcia alta in vista della sessione invernale di calciomercato. Alla Continassa la parola d’ordine che rimbalza tra gli uffici è una sola: “anticipo“. L’obiettivo della dirigenza è farsi trovare pronta all’apertura delle trattative per consegnare a Luciano Spalletti i rinforzi necessari per tentare la risalita in classifica.
L’emergenza è localizzata nel reparto difensivo. Le preoccupanti ricadute di Bremer e Cabal, che faticano a ritrovare stabilità fisica dopo i lunghi stop della passata stagione, hanno ridotto la profondità della rosa ai minimi termini, rendendo l’intervento sul mercato una necessità indifferibile. La strategia del nuovo AD Damien Comolli è però chirurgica: il focus è esclusivamente su profili Under 22 (nati dopo il 1° gennaio 2003). Una scelta astuta che permetterebbe alla Vecchia Signora di inserire qualità immediata senza dover liberare preziosi slot nella lista di registrazione della Serie A.
Leggi anche: Bouaddi alla Juventus: è lui il sogno proibito. Ma ad oggi il francese è irraggiungibile per questo motivo
Secondo Tuttosport, si profila un vero e proprio derby d’Italia sul mercato, con due nomi caldi sul taccuino. Il primo è Tiago Gabriel, gioiellino del Lecce (classe 2004). Il portoghese è stato promosso a pieni voti dagli scout dopo aver annullato un cliente scomodo come Moise Kean a Firenze. Su di lui c’è la Premier League, ma soprattutto il pressing dell’Inter.
Ancora più intrigante la partita a scacchi per Tarik Muharemovic. Il difensore bosniaco piace moltissimo ai nerazzurri, forti degli ottimi rapporti tra Marotta e Carnevali. Tuttavia, la Juventus ha in mano un jolly pesantissimo: detiene il 50% sulla futura rivendita del giocatore. Questo pone Comolli e il DS Modesto davanti a un bivio strategico: decidere di affondare il colpo pagando il giocatore la metà del prezzo di mercato (beffando la concorrenza), oppure lasciare che Muharemovic vada all’Inter (o altrove) e incassare un prezioso tesoretto dalla percentuale, fondi vitali per finanziare l’assalto a un altro specialista.
