Hanno Detto
Miranda durissimo su Spalletti: «Come allenatore è un vincente ma come uomo, lasciamo stare…Viveva col terrore che qualcuno parlasse male di lui»

Miranda, ex difensore dell’Inter, ha attaccato duramente Luciano Spalletti nuovo tecnico della Juventus. Ecco cosa ha detto
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport verso Atletico Madrid Inter, l’ex difensore brasiliano Miranda ricorda i suoi anni in nerazzurro e si lancia in un attacco indirizzato a Luciano Spalletti, nuovo allenatore della Juventus.
L’ARRIVO ALL’INTER – «Appena arrivato, nel 2015, uno degli assistenti di Mancini mi disse che avrei dovuto migliorare molto a livello difensivo. Io rimasi un po’ così, in fondo qualcosina avevo fatto… ma aveva ragione. La Serie A mi ha completato».
ALL’INTER AVREI POTUTO DARE DI PIÙ? – «Dipende dai punti di vista, ma in generale penso di sì. Con Mancini, De Boer e Pioli ero titolare, poi è arrivato Spalletti. Uno che ha imposto la paura».
SU SPALLETTI – «Come allenatore niente da dire: un vincente. Ha riportato l’Inter in Champions e ha gettato le basi per il futuro, ma come uomo… lasciamo stare. Il peggior allenatore avuto in Italia in tal senso. Mancini è stato un gentleman, De Boer non è stato capito. Ma Spalletti viveva col terrore che qualcuno parlasse male di lui. Se ci fa caso sono pochi i calciatori ad aver avuto buoni rapporti con lui».
IN COSA NON CI SIAMO TROVATI – «Litigammo per questioni di campo. Non ama chi gli si mette contro e ha opinioni diverse. Dopo quel diverbio, successo nel mio ultimo anno all’Inter, ho iniziato a giocare sempre meno. Mi schierava una volta sì e un’altra no. Così è difficile entrare in condizione, soprattutto se ti ritrovi a giocare solo le partite importanti».
L’INTERVISTA COMPLETA DI MIRANDA
