Muharemovic di nuovo alla Juve? Lo vuole anche l’Inter ma Comolli ha in mano un jolly pesantissimo. Lo scenario

Muharemovic di nuovo alla Juve? Lo vuole anche l’Inter ma Comolli ha in mano un jolly pesantissimo. Lo scenario per il difensore del Sassuolo

La strategia della Juventus in vista del mercato invernale è già delineata e risponde a una logica precisa: giocare d’anticipo. Alla Continassa i motori sono accesi, con l’obiettivo tassativo di non farsi trovare impreparati all’apertura delle trattative e regalare a Luciano Spalletti i tasselli mancanti per tentare la risalita in classifica.

L’allarme rosso suona insistentemente nel reparto difensivo. Le recenti ricadute fisiche di Bremer e Cabal, che faticano a ritrovare continuità dopo i lunghi stop della scorsa stagione, hanno ridotto la rotazione ai minimi termini, rendendo l’acquisto di un centrale non più un’opzione, ma una necessità obbligatoria. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il nuovo AD Damien Comolli ha tracciato l’identikit perfetto: si cercano profili Under 22 (nati dopo il 1° gennaio 2003). Una mossa astuta che permetterebbe al club di tesserare rinforzi di qualità immediata senza dover liberare slot nella rigida lista di registrazione della Serie A.

In questo scenario tattico si inserisce prepotentemente il nome di Tarik Muharemovic, trasformando il mercato in un vero derby d’Italia. Il difensore bosniaco piace moltissimo all’Inter, che conta sugli ottimi rapporti tra Marotta e Carnevali per chiudere l’affare. Tuttavia, la Juventus ha in mano un jolly pesantissimo: vanta il 50% sulla futura rivendita del giocatore.

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Comolli e il DS Modesto si trovano davanti a un bivio strategico affascinante. La prima strada è quella dello “sgambetto”: affondare il colpo e riportare a casa il difensore pagandolo la metà del prezzo di mercato, beffando i rivali nerazzurri. La seconda opzione è quella pragmatica: lasciare che Muharemovic vada all’Inter (o altrove) e incassare un prezioso tesoretto derivante dalla percentuale, ottenendo liquidità fondamentale per finanziare l’assalto a un altro specialista difensivo.