Nazionali Juve: quando tornano alla Continassa? Scanditi tutti i rientri dei bianconeri, chi sarà l’ultimo ad aggregarsi agli ordini di Spalletti. Ultimissime

Nazionali Juve: quando rientrano alla Continassa? Ecco tutti i rientri dei bianconeri, chi sarà l’ultimo ad tornare a Torino. Ultimissime

Il tempo della pausa è scaduto. La Juve si prepara a ripopolarsi, con i giocatori in rientro alla spicciolata dai rispettivi impegni internazionali. Luciano Spalletti attende il gruppo al completo per iniziare a preparare la delicata trasferta di Firenze, ma il primo a varcare i cancelli della Continassa porta con sé un’incognita.

Allarme Vlahović: subito esami per l’adduttore

Il primo a rientrare alla base questa mattina è stato Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, però, non è andato subito in campo, ma si è recato direttamente al J Medical. Come emerso nei giorni scorsi, il bomber ha accusato un sovraccarico agli adduttori durante il ritiro con la Serbia (eliminata dalla corsa ai Mondiali). Lo staff medico lo ha sottoposto subito agli esami per valutare l’entità del problema e capire i tempi di recupero in vista della Fiorentina.

Il rientro degli “europei”: da Thuram agli Azzurri

Domani, martedì 18 novembre, è atteso il grosso del contingente. Rientrerà Khéphren Thuram, fresco di qualificazione ai Mondiali ottenuta con la Francia. Con lui Filip Kostic, che ha giocato entrambe le partite della sua nazionale. Arriverà carico a mille Francisco Conceicao, andato a segno ieri con il suo Portogallo.

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Avranno invece bisogno di ricaricare le pile mentali Manuel Locatelli e Andrea Cambiaso, reduci dal deludente “tracollo” dell’Italia di Gattuso, costretta ora ai playoff.

Gli ultimi arrivi: David rientra solo giovedì

Il gruppo si completerà mercoledì 19, con gli arrivi di Kenan Yildiz, Loïs Openda ed Edon Zhegrova, tutti impegnati in campo questa sera.

L’ultimo a rivedersi a Torino sarà Jonathan David. L’attaccante canadese classe 2000 giocherà nella notte tra martedì e mercoledì a Fort Lauderdale contro il Venezuela. A causa del lungo viaggio intercontinentale, si aggregherà al gruppo solo giovedì, lasciando a Spalletti pochissimo tempo per preparare con lui la sfida di Firenze. Il tecnico dovrà essere abile a gestire le energie, la stanchezza e i diversi stati d’animo in vista della ripresa del campionato.