Openda Juve: nuovo aggiornamento sul riscatto del belga! Resterà in bianconero se… Ecco la condizione per far scattare l’obbligo d’acquisto

Openda Juve: novità importanti sul riscatto dell’attaccante belga. Ecco la condizione per far scattare l’obbligo d’acquisto dal Lipsia

Un riscatto legato alla classifica, un avvio di stagione da dimenticare. Il futuro di Loïs Openda per il calciomercato Juve è legato a un piazzamento tra le prime dieci in campionato. A svelare i dettagli della clausola inserita nell’accordo con il Lipsia è il giornalista Orazio Accomando. Ma intanto, l’attaccante belga continua a faticare enormemente.

La clausola: riscatto obbligatorio se la Juve è tra le prime 10

Secondo Accomando, l’obbligo di riscatto per l’attaccante belga classe 2000 non scatterà in base a presenze o alla salvezza, ma a una condizione ben precisa: il posizionamento dei bianconeri tra le prime 10 della classifica a fine stagione. Un dettaglio non da poco, che lega il futuro del giocatore ai risultati della squadra.

Un avvio da incubo: zero gol e tanta panchina

E i risultati, al momento, sono tutt’altro che confortanti. Arrivato negli ultimi giorni di mercato per una cifra importante (oltre 40 milioni), Openda non è ancora riuscito a incidere. Sotto la gestione dell’ormai ex tecnico Igor Tudor, ha trovato pochissimo spazio, spesso relegato in panchina o utilizzato in spezzoni di gara senza mai lasciare il segno. Il suo score, dopo quasi due mesi di stagione, è impietoso: zero gol.

Un talento da recuperare

L’esonero di Tudor e l’arrivo (ad interim) di Massimo Brambilla, allenatore della Next Gen, potrebbero rappresentare una svolta. La Signora ha un disperato bisogno di ritrovare la via del gol (quattro partite consecutive a secco) e recuperare un investimento così oneroso è una priorità assoluta.

Il talento del belga non si discute, come dimostrato nelle sue precedenti esperienze. Ma il suo inserimento nel mondo Juve, finora, è stato un fallimento. La Vecchia Signora spera che il cambio in panchina possa dare una scossa anche a lui. Raggiungere le prime dieci posizioni è l’obiettivo minimo per un club come la Juve, ma per farlo servirà anche, e soprattutto, il contributo di un attaccante che, finora, è stato solo un fantasma.

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