Hanno Detto
Oppini punta il dito contro Spalletti dopo Napoli Juve: «Merita di essere discusso per le scelte sbagliate prima e dopo. Se togli il migliore in campo…». Pensiero chiaro!

Oppini ha commentato così la sconfitta della Juve contro il Napoli, puntando il dito contro le scelte di Luciano Spalletti
La sconfitta del “Diego Armando Maradona” brucia, non solo per il risultato (2-1) che allontana la vetta della classifica, ma per le modalità con cui è maturata. Se Luciano Spalletti nel post-partita ha difeso le sue scelte parlando di gestione delle energie, la critica di fede bianconera non fa sconti. A guidare il fronte del dissenso è Francesco Oppini, noto opinionista e tifoso juventino, che ha analizzato la gara puntando il dito senza mezzi termini contro la gestione tecnica della ripresa.
“Appena vedi la luce, succede qualcosa”: l’eterna incompiuta
Il commento di Oppini parte da una constatazione amara sulla stagione bianconera: l’incapacità di dare continuità ai momenti positivi. “Quando inizi a vedere qualche spiraglio di luce, puntualmente succede qualcosa“, ha osservato l’opinionista.
Il riferimento è alla reazione avuta dalla squadra dopo lo svantaggio iniziale: il pareggio e il buon momento di gioco a metà secondo tempo sembravano il preludio a un possibile colpaccio, o quantomeno a un punto prezioso. Invece, la luce si è spenta nuovamente, portando al gol vittoria di Hojlund e alla sconfitta.
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L’accusa a Spalletti: “Scelte sbagliate prima e dopo”
Ma il cuore della critica è rivolto alla panchina. Per Oppini, il tecnico toscano è il maggiore responsabile della débâcle napoletana: “Spalletti su tutti questa sera merita di essere discusso per scelte sbagliate prima e dopo“.
L’errore imperdonabile, secondo l’analisi, è stato la lettura dei cambi nel momento cruciale del match. Al 74′ minuto, con la Juventus in pieno controllo e pericolosa in avanti, l’allenatore ha richiamato in panchina Kenan Yildiz. Il fantasista turco, autore del gol e migliore in campo per distacco, è stato sostituito da Openda.
“Non aiuti la squadra, anzi…”
La sentenza di Oppini è lapidaria: “Se togli il migliore in campo nel tuo momento migliore, non aiuti la squadra, anzi“. Quella mossa ha di fatto spento la luce offensiva dei bianconeri, abbassando il baricentro e permettendo al Napoli di riprendere coraggio per l’assalto finale. Per Oppini non ci sono dubbi: a Napoli la Juve ha perso anche (e soprattutto) per colpa delle decisioni del suo condottiero.
