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Orario Bodo Glimt Juve: quando si gioca il match di Champions League. Tutti i dettagli sulla prossima sfida dei bianconeri

Orario Bodo Glimt Juve: quando si gioca il match di Champions League, valido per la 5ª giornata 2025/26. Tutti i dettagli sulla prossima sfida
Ultima chiamata per l’Europa, una missione da compiere oltre il Circolo Polare Artico. Domani sera, martedì 25 novembre, alle ore 21:00, la Juve scende in campo all’Aspmyra Stadion per affrontare il Bodø/Glimt nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Una partita che non ammette appelli: con soli 3 punti in classifica (frutto di tre pareggi e una sconfitta), i bianconeri sono obbligati a vincere per tenere vive le speranze di qualificazione.
Il nemico numero uno: il campo sintetico
Per Luciano Spalletti, l’avversario non è solo la formazione norvegese, ma le condizioni ambientali. Il freddo pungente e, soprattutto, il terreno in erba sintetica rappresentano un’insidia enorme per i muscoli dei giocatori. Una superficie veloce e dura che richiede un adattamento immediato e che ha spesso tradito le squadre italiane in passato (la Roma ne sa qualcosa).
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Il dilemma Vlahović: turnover per evitare rischi?
Proprio il fattore campo condizionerà le scelte di formazione. I riflettori sono puntati su Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo classe 2000, reduce dalla titolarità nel pareggio di Firenze (1-1), convive con un affaticamento agli adduttori. Per evitare infortuni gravi sul sintetico, Spalletti potrebbe decidere di preservarlo, lasciandolo in panchina.
Si scalda dunque Loïs Openda. L’attaccante belga classe 2000, ancora a secco di gol e alla ricerca di riscatto, potrebbe avere la grande chance dal primo minuto, supportato dalla fantasia di Kenan Yildiz e dagli strappi di Francisco Conceicao.
Un avversario che non molla mai
Guai a sottovalutare il Bodø/Glimt. I norvegesi, guidati da Kjetil Knutsen, sono una squadra organizzata e intensa, capace di vincere l’ultima gara di campionato al 94′. La Vecchia Signora dovrà sfoderare una prestazione di carattere e sacrificio: serve la prima vittoria europea della nuova gestione per scacciare i fantasmi e dare un senso alla stagione internazionale.
