Paganini fiducioso: «Con Spalletti è già un’altra Juventus». Poi rivela sul futuro di Vlahovic: «Non a caso manda segnali di rinnovo…»

Paganini, giornalista, si è espresso così a proposito del pareggio della Juve contro lo Sporting in Champions League. Le sue parole

Un pareggio amaro, ma una prestazione che lascia intravedere i primi, netti segnali della nuova gestione. L‘1-1 tra Juventus e Sporting Lisbona è stato analizzato dal giornalista ed esperto di mercato Paolo Paganini, che ha promosso senza riserve l’impatto di Luciano Spalletti sulla squadra: l’aria alla Continassa è già cambiata.

“Già un’altra Juventus: più organizzata e compatta”

Secondo l’analisi di Paganini, il risultato non deve ingannare. Al di là del pareggio (che lascia i bianconeri a 3 punti in 4 partite), delle “assenze” pesanti (come Kelly e Bremer) e delle “lacune a livello di organico“, l’impronta del nuovo tecnico è già visibile. Per il giornalista, quella scesa in campo è già “un’altra Juventus, più organizzata e compatta” rispetto alla squadra confusa e in crisi (otto partite senza vittorie) che ha portato all’esonero di Igor Tudor.

L’effetto Spalletti su Vlahović: “Manda segnali di rinnovo”

Ma l’effetto più importante della “cura Spalletti” sarebbe avvenuto nello spogliatoio, e in particolare sul giocatore più discusso: Dusan Vlahovic. Paganini collega direttamente la ritrovata serenità del gruppo ai nuovi scenari sul futuro del bomber serbo. “Non a caso Vlahovic manda segnali di rinnovo“, ha commentato l’opinionista.

Un riferimento chiaro alle recenti dichiarazioni dello stesso Spalletti che dopo un lungo colloquio con il giocatore aveva rivelato: “Dusan sarebbe felicissimo di rimanere qua“. Parole che hanno riaperto una trattativa per il rinnovo (oltre la scadenza del 2026) che sembrava morta, a causa dell’ingaggio da 12 milioni fuori parametri per il club.

La stima incondizionata del nuovo tecnico, che lo considera il perno del suo attacco (a differenza del turnover della gestione precedente), avrebbe riacceso l’entusiasmo di Vlahovic.

Una base da cui ripartire

La Vecchia Signora ha ritrovato due vittorie in campionato e la fiducia del suo centravanti. Secondo l’analisi di Paganini, l’arrivo di Spalletti ha portato ordine e certezze. La Juve riparte da qui, da una compattezza ritrovata e da un bomber che, forse, ha smesso di guardarsi intorno.

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