Pagliuca sui portieri italiani: «Caprile molto bene, Carnesecchi non è male». Poi il commento a sorpresa su Di Gregorio

Pagliuca analizza i portieri in Italia. Il bianconero è citato, ma il top è Caprile. Il livello è calato rispetto agli anni ’90, Pagliuca è netto

Gianluca Pagliuca, storico ex portiere di Inter, Sampdoria e Nazionale, ha analizzato la situazione della scuola italiana dei portieri intervenendo a Dribbling su Rai Due. Pagliuca ha iniziato la sua disamina citando i nomi che, a livello mondiale, rappresentano l’eccellenza del ruolo. Nella sua lista figurano il connazionale Donnarumma e gli stranieri Martinez e Courtois.

La discussione si è poi spostata sui talenti emergenti in Serie A. Pagliuca ha riconosciuto che c’è qualche ragazzo interessante, ma ha subito ridimensionato il livello generale. Il nome su cui si è concentrato è Elia Caprile, portiere del Cagliari e da tempo obiettivo sensibile della Juventus e dell’Inter sul calciomercato. Pagliuca lo ha visto fare “molto bene” e “ottime partite”, ma ha chiesto cautela, volendolo vedere confermato dopo un altro anno.

Michele Di Gregorio, portiere della Juventus, è citato da Pagliuca nell’elenco dei portieri sotto osservazione, insieme al collega dell’Atalanta. Pagliuca non ha espresso una bocciatura, ammettendo che Di Gregorio è un buon portiere e di prospettiva. Tuttavia, ha subito chiarito il limite di questa generazione con un nostalgico confronto.

Pagliuca ai portieri del passato: «I portieri degli anni ’90 erano un’altra roba»

Gianluca Pagliuca ha concluso la sua analisi con una sentenza amara sul livello della Serie A: i portieri degli anni ’90 erano un’altra roba. Questa affermazione, seppur nostalgica, sottolinea il calo di qualità del settore.

L’analisi di Pagliuca conferma che la Juventus di Luciano Spalletti ha un portiere con margini di crescita, ma non un fuoriclasse affermato in grado di dominare come i grandi del passato. Il focus su Caprile sottolinea la ricerca in corso di un giovane italiano da lanciare.

Le parole dell’ex portiere sono una verità scomoda: la scuola italiana ha perso il suo primato, costringendo i club, inclusa la Vecchia Signora, a dover ricostruire un settore che prima era una certezza assoluta.

GIANLUCA PAGLIUCA – «I migliori portieri in circolazione? Donnarumma, Martinez e Courtois. Poi tra gli italiani c’è qualche ragazzo… c’è Caprile del Cagliari che ho visto che sta facendo molto bene. Adesso è all’inizio, l’anno scorso ha fatto un altro campionato di Serie A e lo voglio vedere bene. Però ha fatto sicuramente delle ottime partite. Poi ci sono altri portieri, c’è quello dell’Atalanta che non è male, c’è Di Gregorio. Ma i portieri degli anni ’90 erano un’altra roba».

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