Pisa Juventus rispolvera anche un dato che non si verificava da oltre un anno: c’era ancora Thiago Motta in panchina…Di cosa si tratta

Pisa Juventus rispolvera una statistica che non succedeva da oltre un anno: c’era ancora Thiago Motta in panchina…Di cosa stiamo parlando

La vittoria per 2-0 conquistata all’Arena Garibaldi contro il Pisa non ha portato in dote a Luciano Spalletti soltanto tre punti fondamentali per la rincorsa Scudetto, ma ha anche permesso di spazzare via un “mal di trasferta” che aleggiava sulla squadra da troppo tempo. Analizzando i dati a freddo, il successo in terra toscana assume un valore specifico ancora più pesante: era infatti dal periodo compreso tra settembre e ottobre 2024 che la Juventus non riusciva a inanellare due vittorie consecutive in trasferta nella stessa stagione, considerando tutte le competizioni. Un digiuno statistico durato oltre un anno, che testimonia quanto la “Vecchia Signora” abbia faticato lontano dallo Stadium negli ultimi 14 mesi.

Il precedente: l’autunno d’oro del 2024

Per trovare l’ultima doppietta esterna bisogna riavvolgere il nastro alla gestione precedente. All’epoca, sulla panchina sedeva Thiago Motta. In quel frangente, la Juventus fu capace di espugnare prima il “Ferraris” battendo il Genoa in Serie A, e subito dopo di compiere l’impresa alla Red Bull Arena contro il Lipsia in Champions League. Sembrava l’inizio di un dominio, fu invece l’apice prima di un lento declino.

La cura Spalletti: personalità e continuità

Oggi, il vento sembra essere cambiato. Luciano Spalletti sembra aver trovato la chiave per guarire la squadra dalla sindrome da viaggio. Aver replicato quel filotto, vincendo a Pisa dopo il precedente successo esterno a Bologna, è il segnale che il gruppo ha acquisito quella solidità mentale necessaria per puntare al vertice. Se la Juventus vuole tornare a cucirsi il tricolore sul petto, la strada passa proprio da questa continuità di rendimento “on the road”.