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Pogba è tornato in campo quasi 3 anni dopo: come è andata la prima partita col Monaco dell’ex Juventus
Pogba è tornato in campo quasi 3 anni dopo: come è andata la prima partita col Monaco dell’ex Juventus. Il rientro dopo la squalifica
La luce si è finalmente riaccesa sulla carriera di Paul Pogba. Dopo un’assenza dai campi durata oltre due anni, il centrocampista francese è tornato a giocare una partita ufficiale, subentrando negli ultimi minuti del match di campionato Rennes–Monaco, terminato 4-1 per i padroni di casa. Un rientro amaro nel risultato, ma enormemente significativo dal punto di vista personale e sportivo.
811 giorni dopo: il ritorno al calcio vero
Pogba ha ritrovato il calcio vero ben 811 giorni dopo la sua ultima apparizione ufficiale con la maglia della Juventus. Il francese è entrato in campo a circa cinque minuti dal 90′, più il recupero, collezionando 11 minuti totali utili per riprendere il ritmo partita. Nonostante il risultato negativo per la sua squadra, la sua presenza ha immediatamente restituito un senso di normalità ai tifosi e agli osservatori.
La sua prestazione, sebbene limitata nel tempo, ha mostrato una nota positiva: Pogba è entrato con personalità, offrendo una discreta pulizia tecnica nei pochi palloni toccati, confermando che il suo tocco di palla non è stato minimamente intaccato dal lungo stop.
Le statistiche: precisione e pulizia nel passaggio
Le statistiche della sua partita, analizzate da Sofascore, evidenziano la minimalità della sua partecipazione, priva di giocate decisive o azioni di rottura, ma sottolineano l’alta precisione nel palleggio:
- Passaggi totali: 14/15 completati (93%).
- Passaggi nella propria metà: 9/9 completati (100%).
- Passaggi nella metà avversaria: 5/6 completati (83%).
- Lanci lunghi: 1/2 completato (50%).
- Assist, xA, Passaggi chiave, Cross (precisi), Tiri, Dribbling e Contrasti: Nessuno effettuato.
La prestazione minimal è stata priva di giocate decisive, ma ha confermato come, nonostante quasi due anni di stop, Pogba conservi ancora precisione e pulizia palla, qualità imprescindibili per il suo ruolo. Ora l’obiettivo è aumentare progressivamente il minutaggio e ritrovare la migliore condizione fisica per tornare a incidere in modo determinante in mezzo al campo.
