Prandelli a sorpresa: «Sono contento che la Juve abbia dato a lui un ruolo di prestigio, una società ha bisogno di queste figure!»

Prandelli, allenatore, si è espresso così a proposito della Juventus. Ecco cosa ha detto sui bianconeri anche in vista della lotta Scudetto

Un’investitura che va oltre il campo, un elogio alla programmazione e all’identità. L’ex CT della Nazionale, Cesare Prandelli, ha analizzato il nuovo corso della Juventus in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, promuovendo a pieni voti la scelta del club di affidare un ruolo di prestigio a una bandiera come Giorgio Chiellini.

“La Juve è da verificare, ma resta sempre la Juve”

Sul valore della squadra di Igor Tudor, Prandelli usa parole di cauto ottimismo. «Da verificare», ha esordito, sottolineando come il progetto sia ancora in una fase di costruzione. Ma ha subito aggiunto, con il rispetto che si deve a un top club: «La Juve resta sempre la Juve, non ci sbagliamo». Un monito alle avversarie: i bianconeri partono sempre per vincere.

L’importanza delle bandiere: il plauso per Chiellini

Ma è sulla nuova struttura societaria che si concentra l’elogio più grande. «Sono contento che la Juve abbia dato un ruolo di prestigio a Chiellini, perché di queste figure una società ne ha bisogno».

Secondo l’ex allenatore, inserire uomini che incarnano la storia e i valori del club è un passo fondamentale per costruire un nuovo ciclo vincente. Una scelta che, a suo dire, anche la Roma ha intelligentemente fatto, riportando in società una figura come Claudio Ranieri.

Le parole di un allenatore esperto e stimato come Prandelli sono una certificazione importante per il nuovo corso della Signora. La Vecchia Signora, per tornare a vincere, ha scelto di ripartire non solo da un nuovo progetto tecnico, ma anche e soprattutto dalla sua storia, dal suo DNA, da uomini che sanno cosa significa indossare la maglia bianconera.