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Real Madrid Juve 1-0: con sofferenza e concentrazione ce la si può giocare con chiunque – La Juve a freddo | VIDEO di Paolo Rossi
Real Madrid Juve 1-0, l’analisi di Paolo Rossi: il giornalista vede segnali positivi nonostante il ko, la squadra ha ritrovato carattere e solidità
Una sconfitta di misura, onorevole, che non cancella la crisi ma offre qualche segnale incoraggiante. La Juventus esce dal Santiago Bernabeu battuta per 1-0 dal Real Madrid, ma la prestazione offerta è stata ben diversa da quella, disastrosa, vista contro il Como. Nell’analisi “a freddo” post-partita, il giornalista Paolo Rossi ha offerto una lettura della serata bianconera che, pur riconoscendo il risultato negativo, si concentra sugli aspetti positivi: il carattere ritrovato e la consapevolezza che, giocando così, ce la si può giocare con chiunque.
Rossi: una sconfitta che dà speranza
Secondo l’analisi del giornalista, la Vecchia Signora vista a Madrid è stata una squadra trasformata rispetto a quella, irriconoscibile, di pochi giorni prima. Di fronte ai campioni d’Europa, in uno degli stadi più difficili del mondo e in piena emergenza infortuni, i bianconeri hanno messo in campo «sofferenza e concentrazione». Questi due elementi sono la chiave di lettura positiva della serata: la squadra ha lottato su ogni pallone, ha mostrato un atteggiamento compatto e un’organizzazione difensiva che, pur priva del suo leader Bremer, ha retto l’urto per gran parte della partita, cedendo solo a un gol del fuoriclasse Bellingham. Dopo la mollezza e la confusione viste a Como, questa è stata una reazione d’orgoglio fondamentale, un segnale che il gruppo è vivo e ha ancora voglia di lottare.
Proprio da questa prestazione di carattere nasce la seconda, importante considerazione di Rossi: con questo spirito, «ce la si può giocare con chiunque». Ieri sera in Champions League la Juventus ha dimostrato a sé stessa, prima ancora che agli altri, di avere le qualità morali e tattiche per competere anche contro avversari sulla carta superiori. Nonostante i limiti evidenti, soprattutto in fase offensiva dove continua a mancare il cinismo, la squadra ha tenuto testa al Real Madrid, restando in partita fino all’ultimo e concedendo relativamente poco. Questa capacità di soffrire e di rimanere concentrati è la base da cui ripartire, la ricetta per affrontare le prossime, delicate sfide.
Il commento di Rossi è dunque un invito a guardare il bicchiere mezzo pieno. La sconfitta brucia, i problemi restano (soprattutto in attacco), ma la Juve vista al Bernabeu ha lanciato un segnale. Ha ritrovato quella solidità e quella voglia di lottare che sembravano smarrite. Non basta per vincere contro il Real Madrid, ma è sufficiente per credere che la stagione non sia compromessa. La strada è ancora lunga, ma la reazione c’è stata. Ora serve trasformare questa sofferenza e questa concentrazione in risultati concreti, a partire dalla fondamentale trasferta contro la Lazio. La Juve ha dimostrato di essere ancora viva: ora deve dimostrare di saper tornare a vincere.
