IL PERSONAGGIO – Riccio, il giovane veterano che non tradisce Allegri

E’ Alessandro Pio Riccio il personaggio di Arsenal Juve: lanciato dal primo minuto non ha tradito la fiducia di Allegri

La Juve è tornata in campo ieri sera dopo un mese dall’ultimo incontro giocato (e vinto 3-0) contro la Lazio. Bianconeri imbottiti di tanti giovani e seconde linee, ma nonostante ciò, anche con un pizzico di fortuna visti gli autogol, sono riusciti a sbancare l’Emirates, casa di un Arsenal capolista in Premier League fino a questo momento. A brillare, tra i tanti ragazzotti lanciati da mister Allegri, c’è stato sicuramente Alessandro Pio Riccio, che ha disputato una partita da veterano in uno stadio tra i più importanti d’Europa, nonostante gli appena 20 anni alla voce età sulla carta d’identità.

Colonna della Next Gen di Brambilla, per una sera (e per qualche altra amichevole probabilmente) ha deciso di caricarsi sulle spalle il reparto difensivo della prima squadra, ieri privo di Bonucci e Bremer e con un Gatti non esattamente in serata di grazia, sui cui svarioni ha messo una pezza proprio il giovane proveniente da Napoli. Sempre puntuale e pulito negli anticipi, il ragazzo è sembrato essere un muro invalicabile per gli attacchi dei londinesi, che ad eccezione di un palo e di una rete annullata a fine primo tempo, pochi pericoli hanno creato dalle parti di Perin prima e Pinsoglio poi. «Lo sogno ogni notte, sarebbe un grande orgoglio per me», così, in esclusiva a Juventusnews24, qualche settimana fa Pio Riccio parlava del suo desiderio di muovere i primi passi tra i grandi. Dalla sfida in cui ha esordito allo Stadium contro il Mantova alla palma di migliore in campo contro la capolista inglese: se questo è solo l’inizio, per Alessandro si preannuncia una carriera ricca di molte soddisfazioni.