Rigore Napoli Inter, urlata questa frase nello spogliatoio
Connect with us

News

Rigore Napoli Inter, Marotta sceso nello spogliatoio già nell’intervallo. Si sentiva urlare questa frase furibonda

Avatar di Redazione JuventusNews24

Published

on

Rigore Napoli Inter, Marotta sceso nello spogliatoio già nell’intervallo. Si sentiva urlare questa frase furibonda per la decisione arbitrale

In casa Inter c’è rabbia e delusione. È un misto di sentimenti negativi quello che ha accompagnato la truppa nerazzurra al rientro da Napoli: c’è incredulità per il calcio di rigore concesso ai partenopei, ma allo stesso tempo c’è la consapevolezza di essere stati incapaci di reagire, nonostante ci fosse tutto il tempo per farlo.

La rabbia dell’Inter, come riporta il La Gazzetta dello Sport, è montata soprattutto nell’intervallo, quando i giocatori hanno riguardato le immagini dell’episodio che aveva spostato gli equilibri. «No, dai, ma che fallo è?» si sentiva urlare dallo spogliatoio. La tensione era tale che è sceso anche il presidente, Giuseppe Marotta, per confrontarsi direttamente con l’allenatore Chivu e per sondare l’umore dei giocatori. Facile intuire il resto: nessuno ha accettato con serenità la “strana scelta” del gruppo arbitrale, che prima ha lasciato correre e poi ha indicato il dischetto.

Il vero problema è che la squadra, mentalmente, si è fermata con la testa lì. Dopo l’intervallo, il Napoli è stato superiore, riuscendo ad affondare un avversario descritto come “stordito dal ricordo” e paralizzato dai brutti pensieri. A fine partita, il senso di un’ingiustizia subita si è diffuso rapidamente. Ecco perché l’ex dirigente della Juve ha deciso di presentarsi davanti alle telecamere di DAZN per sottolineare il malumore della società. Non è sua abitudine esporsi in questo modo, e proprio per questo la sua lamentela è risultata particolarmente rumorosa. Marotta ha ribadito la sua linea: «Sono per la centralità dell’arbitro, che non può essere influenzato così in una valutazione». L’arbitro Maurizio Mariani, infatti, non aveva fischiato, fidandosi del primo assistente Daniele Bindoni, che ha segnalato il contatto. Per evitare ulteriori polemiche – dopo il botta e risposta mediatico con Conte – il club ha imposto il silenzio a tutti i calciatori.

QUI TUTTE LE NOTIZIE DI SERIE A

Copyright 2025 © riproduzione riservata Juventus News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 45 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l P.I.11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus Football Club S.p.A. I marchi Juventus e Juve sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club S.p.A.